'Piombo fuso': Stefano Savona racconta l'attacco israeliano a Gaza

27 dicembre 2008 – 18 gennaio 2009. Meno di un anno fa. Eppure la velocità con cui il mondo fagocita fatti e notizie ce l’ha già fatta dimenticare. Ma c’è un documento, preziosissimo nella sua unicità, che rimarrà indelebile e che testimonierà per sempre cosa è accaduto nei giorni dell’Operazione Piombo Fuso. In un giorno, in realtà, quello del 6 gennaio, quando Stefano Savona è riuscito, unico testimone camera alla mano, a varcare la soglia di Gaza: ne è nato un film, Piombo fuso, cui la giuria di Locarno ha assegnato il Premio speciale la scorsa estate, e che ora viene presentato al Cinema Lumière dallo stesso regista.
L’appuntamento con Stefano Savona è mercoledì 13 gennaio al termine della proiezione (inizio ore 20) di Piombo fuso: l’ingresso è gratuito scaricando l’invito dal sito della Cineteca (fondazione.cinetecadibologna.it).
Piombo fuso sarà replicato sempre al Cinema Lumière giovedì 14 gennaio alle ore 22.15.

Uno sguardo al documentario, in collaborazione con Fice Emilia-Romagna e con D.E-R
Mercoledì 13 gennaio, ore 20, Cinema Lumière (replica giovedì 14 gennaio, ore 22.15)
PIOMBO FUSO (Italia/2009) di Stefano Savona (82’)
Da Gaza non si esce e non si entra. È il 6 gennaio 2009, l'11° giorno dell'attacco israeliano contro la Striscia di Gaza. Il film mostra ciò che quella telecamera ha potuto filmare al di là di quel confine: semplice racconto per immagini della vita quotidiana a Gaza durante gli ultimi drammatici giorni dell’operazione ‘piombo fuso’. Premio speciale della giuria nella sezione Cineasti del presente al festival di Locarno 2009.
Al termine, incontro con Stefano Savona

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