Mike Leigh domani al Lumière

In attesa della sua nuova fatica – sta ultimando il montaggio proprio in queste settimane – il regista inglese Mike Leigh sarà al Cinema Lumière della Cineteca di Bologna (nell’ambito di ForFilmFestival, il festival dedicato al cinema come strumento di formazione), domani, venerdì 27 novembre, alle ore 19.30, per un incontro pubblico (ingresso gratuito).
Mike Leigh è in Italia invitato da Sottodiciotto Filmfestival di Torino, dove sarà sabato 28 novembre.
In occasione della presenza di Mike Leigh la Cineteca di Bologna presenta sempre al Cinema Lumière una retrospettiva (promossa da Sottodiciotto Filmfestival e Museo Nazionale del Cinema di Torino) che attraverserà l’intera opera dell’autore di Segreti e bugie, Palma d’Oro a Cannes nel 1996.

Venerdì 27 novembre, ore 19.30, Cinema Lumière
INCONTRO CON MIKE LEIGH
Ingresso gratuito

Venerdì 4 dicembre, ore 22.15, Cinema Lumière
SEGRETI E BUGIE (Secrets & Lies, GB-Francia/1996) di Mike Leigh (142’)
Gente comune in un film straordinario. Nella Londra dei cieli suburbani, una figlia adottiva cerca la madre naturale: quel che segue è la ridefinizione di che cosa può essere una famiglia, nido di dolori segreti e d’inattese consolazioni. Il film degli ultimi anni che più si avvicina all’idea di ‘commedia umana’, caratteri magnifici, trovate narrative e portentosa attenzione al dettaglio ambientale. E finalmente una storia di bianchi e neri dove la razza non conta nulla.

Lunedì 7 dicembre, ore 22.15, Cinema Lumière
BELLE SPERANZE (High Hopes, GB/1988) di Mike Leigh (112’)
Intreccio di vite – working e middle class – pauperizzate dall’implacabile ‘regime’ economico britannico. "I simboli dell’iconografia classica non trasmettono più alcun segnale di ‘eredità’: solo la tomba di Marx ha un significato rassicurante e noto: peccato però che nessuno vada più a portare dei fiori" (Michel Ciment). Angosciosamente sarcastico ed efficacemente tagliente.

Martedì 8 dicembre, ore 18, Cinema Lumière
TUTTO O NIENTE (All or Nothing, GB-Francia/2002) di Mike Leigh (128’)
"Che cos’è la vita? Lavori tutto il giorno, la notte dormi e alla fine muori". La filosofia del tassista Timothy Spall, il più sensibile degli attori leighiani, induce all’umore più cupo. E cupo, pur senza tragedia, è il mondo attorno a lui: la luce sporca dell'appartamento, un sentimento coniugale disseccato, figli sgradevoli, e troppo alcol, violenza strisciante, l’umiliazione dei soldi che mancano. Un Leigh impietoso, che si nega anche il consueto, obliquo umorismo.

Mercoledì 9 dicembre, ore 22.15, Cinema Lumière
RAGAZZE (Career Girls, GB-Francia/1997) di Mike Leigh (87’)
Due amiche tra i trenta e i quaranta, ex compagne d’università, single, parlano, ridono, vanno al pub, confrontano medie carriere e solitudini ormai imbarazzanti, incontrano vecchi fidanzati (ma non ricordano di quale delle due), invocano Charlotte Bronte. Certo non c’è l’allegria di Sex and the City, ma quel ritmo della vita, tra routine e speranze, che Leigh sa raccontare da maestro.

Venerdì 11 dicembre, ore 17.30, Cinema Lumière
DOLCE È LA VITA (Life is Sweet, GB/1991) di Mike Leigh (103’)
Piena epoca tatcheriana. Desolazione che aleggia intorno ad alcuni personaggi normalmente atipici. Un ritratto implacabile "capace di conciliare la freddezza di uno sguardo comportamentale con la ferocia della denuncia caricaturale" (Emanuela Martini). Caustico, impietoso e irriverente ritratto della classe lavoratrice inglese. Sulle orme di Ken Loach, ma con maggiore ferocia.

Martedì 14 dicembre, ore 22.15, Cinema Lumière
NAKED – NUDO (Naked, GB/1993) di Mike Leigh (131’)
In una Londra marginale e sottoproletaria, si aggira uno strano tipo di ‘filosofo’ (David Tewlis, premiato al festival di Cannes per l’interpretazione). Cinico e romantico, tra soste e peregrinazioni, sproloquia di Apocalisse ed è in rotta con il mondo. Sgradevole parabola esistenziale più che sociale, discesa all'inferno in una metropoli desolata e livida.

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