In cerca del paesaggio

Paesaggio come bene primario, economico sociale ed estetico: è questo l’approdo programmatico di tre giorni di incontri che la delegazione bolognese del FAI - Fondo Ambiente Italiano promuove dal 25 al 27 novembre al Cinema Lumière della Cineteca di Bologna chiamando a raccolta varie voci - tecniche, artistiche, e naturalmente esponenti del Fondo stesso a cominciare dalla presidente nazionale, Giulia Maria Mozzoni Crespi - attorno al tema In cerca del paesaggio.
Suddiviso idealmente in un ‘prima’, ‘adesso’ e la ‘speranza’, il convegno parte dall’"Idea della bellezza. Il paesaggio italiano nello sguardo dei poeti" restituita a cominciare dagli scritti e dai documentari che il preveggente Pasolini realizzò negli anni Settanta (mercoledì 25 con Giuseppe Bertolucci, Andrea Emiliani, Marina Forni Senin e Marco Antonio Bazzocchi) per calarsi nella "Denuncia e degrado materiale e morale: ieri, oggi…e domani?" di cui parleranno in particolare la Mozzoni Crespi e il regista Edoardo Winspeare (giovedì 26) e indicare, infine, le strade possibili per fare del paesaggio un "bene primario" con Francesco Bandarin, direttore del Centro per il Patrimonio Mondiale dell’UNESCO e Marco Magnifico, direttore generale culturale del FAI (venerdì 27).
Denuncia e degrado del paesaggio e la rilevanza economica che invece un suo corretto utilizzo comporterebbe, sono i temi che in modo specifico saranno affrontati nella seconda e terza giornata dei lavori e che saranno anticipati ai rappresentanti degli organi di informazione nel corso della conferenza stampa indetta per mercoledì 25 novembre, alle ore 13 nella Sala Cervi della Cineteca (via Riva di Reno 72) con gli interventi di Giuseppe Bertolucci, presidente della Cineteca di Bologna; Edoardo Winspeare, regista e relatore al convegno; Marina Forni Senin, capo delegazione FAI Bologna.
Il convegno In cerca del paesaggio è promosso dalla Delegazione di Bologna del FAI - Fondo Ambiente Italiano, in collaborazione con la Cineteca di Bologna e con il sostegno dalla Banca Popolare dell’Emilia Romagna, il patrocinio del MiBAC - Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia Romagna, della Provincia e del Comune di Bologna, dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, dell’IBC e la collaborazione di Teche RAI.

Questo il programma dei lavori:

Mercoledì 25 novembre, ore 17.30
Il paesaggio italiano nello sguardo dei poeti
IO E... PASOLINI E LA FORMA DELLA CITTÀ (Italia/1974) di Paolo Brunatto (15')
IO E... ZANZOTTO E IL "QUARTIER DEL PIAVE" (Italia/1974) di Paolo Brunatto (15')
Interventi di apertura: Giuseppe Bertolucci e Marina Senin Forni (capo delegazione FAI Bologna)
Introduce Marco Antonio Bazzocchi (Università di Bologna). Interviene Anna Zanoli (storica dell’arte, documentarista RAI). Conclusioni di Andrea Emiliani (presidente Accademia Clementina di Bologna)

ore 20.15
HOME (La Terre vue du ciel, Francia/2009) di Yann Arthus-Bertrand (90’)
film realizzato per la Giornata Mondiale dell’Ambiente

Giovedì 26 novembre, ore 17.30
Denuncia e degrado materiale e morale: ieri, oggi… e domani?
Intervento di apertura: Giulia Maria Mozzoni Crespi (Presidente FAI)
’NA SPECIE DE CADAVERE LUNGHISSIMO (Italia/2004) di Giuseppe Bertolucci - prima parte (23’)
BREVE FILM SULLA BELLEZZA (Italia/2005) di Edaordo Winspeare (7’)
Intervengono Giuseppe Bertolucci, Edoardo Winspeare. Conclusioni di Alessandro Viscogliosi (Università La Sapienza- Roma)

Venerdì 27 novembre, ore 17.30
Paesaggio come bene primario, economico, sociale ed estetico
IL MONDO PERDUTO. I CORTOMETRAGGI (Italia/1954-1959) di Vittorio De Seta (100’)
Intervento di apertura: Carla Di Francesco (direttore regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia Romagna)
Intervengono Gian Luca Farinelli (direttore della Cineteca di Bologna), Francesco Bandarin (direttore del Centro per il Patrimonio Mondiale dell’UNESCO).
Conclusioni di Marco Magnifico (direttore generale culturale del FAI)

Ufficio stampa:
Patrizia Minghetti
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