Sidney Lumet al Lumière
5 novembre 2009
Ottantacinque anni, una filmografia di settanta titoli tra cinema e televisione, un Oscar alla carriera: monumento del cinema americano, Sidney Lumet sarà al Cinema Lumière domenica 8 novembre di ritorno da Rimini dove riceverà il Premio Fellini, per inaugurare la lunga retrospettiva che gli dedica la Cineteca di Bologna (8 – 29 novembre).
Undici film, quasi tutti in versione originale inglese e proposti tutti con una replica per un totale di ventidue proiezioni, a partire proprio da domenica 8 novembre con un doppio appuntamento: alle ore 18.15 è in programma Pelle di serpente (tratto nel 1960 da Tennessee Williams e interpretato da Anna Magnani e Marlon Brando); a seguire, alle ore 20.45, Sidney Lumet introdurrà la proiezione del suo ultimo film, realizzato nel 2007, Onora il padre e la madre, interpretato da Philip Seymour Hoffman.
Sidney Lumet sarà poi alla Johns Hopkins University lunedì 9 novembre, alle ore 12.30, dove terrà la lezione "Making Movies".
La rassegna della Cineteca di Bologna proseguirà al Cinema Lumière fino a domenica 29 novembre.
Domenica 8 novembre, ore 18.15, Cinema Lumière (replica venerdì 20 novembre, ore 22.15)
PELLE DI SERPENTE (The Fugitive Kind, USA/1960 di Sidney Lumet (135’)
Marlon Brando sprizza disciplina Actor's Studio. Anna Magnani trasuda istinto. Tennessee Williams narra di solitudini cosmiche e senza rimedio in un angolo del Mississippi. La messa in scena affoga nel chiaroscuro rutilante. Se lo guardiamo con gli occhi del delirio, non è invecchiato così male.
Versione originale sottotitoli italiani
Domenica 8 novembre, ore 20.45, Cinema Lumière (replica domenica 29 novembre, ore 22.15)
ONORA IL PADRE E LA MADRE (Before the Devil Knows You're Dead, USA-GB/2007) di Sidney Lumet (117’)
Tra Shakespeare e il film noir. La famiglia americana, e con essa il fondamento apparentemente più saldo delle nostre radici occidentali, stritolata dall'odio e dal denaro. Uno dei film più complessi e devastanti di questo scorcio di secolo. Philip Seymour Hoffman è titanico, Lumet implacabilmente lucido.
Versione originale sottotitoli italiani
Introduce Sidney Lumet
Giovedì 12 novembre, ore 18, Cinema Lumière (replica lunedì 16 novembre, ore 22.30)
LA PAROLA AI GIURATI (12 Angry Men, USA/1957) di Sidney Lumet (96’)
Il film d'esordio di Lumet. Dodici giurati devono decidere il destino di un ragazzo accusato di parricidio. Uno di essi (Henry Fonda, in uno dei suoi ruoli chiave) instilla il dubbio. La parola e il raziocinio portano la verità e schiantano il pregiudizio. Morality play liberale di pregio sopraffino.
Versione originale sottotitoli italiani
Lunedì 16 novembre, ore 20, Cinema Lumière (replica mercoledì 25 novembre, ore 22.30)
QUEL POMERIGGIO DI UN GIORNO DA CANI (Dog Day Afternoon, USA/1975) di Sidney Lumet (125’)
Una delle rapine cinematografiche andate a catafascio per antonomasia, e anche uno dei film simbolo dei 'favolosi' anni Settanta. Nel perimetro della banca e dei pochi metri di marciapiede attorno si gioca la farsa e la tragedia di una nevrosi generalizzata. Difficile dire chi, tra Al Pacino e John Cazale, sia più memorabile.
Martedì 17 novembre, ore 20, Cinema Lumière (replica domenica 22 novembre, ore 17.30)
QUINTO POTERE (Network, USA/1976) di Sidney Lumet (121')
Una gloria del giornalismo tv in pieno declino minaccia di spararsi in diretta e diventa fenomeno mediatico, santone qualunquista, ingranaggio forse inconsapevole nella morsa del potere. Il grottesco appare l'unica prospettiva attrezzata per comprendere il reale. Film ricchissimo e imprendibile.
Versione originale sottotitoli italiani
Martedì 17 novembre, ore 22.15, Cinema Lumière (replica domenica 22 novembre, ore 20)
IL PRINCIPE DELLA CITTÀ (Prince of the City, USA/1981) di Sidney Lumet (168’)
Un detective della narcotici rompe la catena inveterata del cameratismo e scoperchia le fitte trame corrotte della polizia newyorchese. Per lui sono naturalmente guai grossi: le scelte morali impongono un cammino di dolore, fortunatamente corroborato da un senso dell'azione di potenza scorsesiana.
Versione originale sottotitoli italiani
Mercoledì 18 novembre, ore 19.45, Cinema Lumière (replica giovedì 19 novembre, ore 22.15)
LA COLLINA DEL DISONORE (The Hill, GB/1965) di Sidney Lumet (123’)
Un gruppo di soldati inglesi, durante la seconda guerra, costretto a imparare la disciplina. Il simbolo della follia è in un cumulo di sassi da salire e scendere, come tanti prigionieri di un insensato mito di Sisifo. Il pamphlet antimilitarista echeggia un assurdo beckettiano.
Versione originale sottotitoli italiani
Venerdì 20 ottobre, ore 17.30, Cinema Lumière (replica martedì 24 novembre, ore 22.15)
IL VERDETTO (The Verdict, USA/1982) di Sidney Lumet (129’)
Un avvocato al capolinea professionale ed esistenziale (Newman) incappa nel caso che lo riconcilia con l'etica: "Se dobbiamo avere fede nella giustizia, ci basta solo credere in noi stessi", dice nell'arringa con cui riuscirà a far condannare nientemeno che la Curia. Si guarda con lo stesso entusiasmo di un classico di Capra.
Sabato 21 novembre, ore 22.15, Cinema Lumière (replica domenica 29 novembre, ore 17.45)
PROVA A INCASTRARMI (Find Me Guilty, USA/2006) di Sidney Lumet (125’)
Il processo per mafia più lungo della storia degli USA vede sul banco degli imputati una sorta di guitto scatenato e anticonformista (Vin Diesel) che trasforma il tribunale in uno show e i giudici in una platea plaudente. Il gemello pervertito del Verdetto. Quello era un film cupo che apriva alla speranza, questo un gioco frizzante che ci incastra nel nostro ridicolo.
Domenica 22 novembre, ore 22.30, Cinema Lumière (replica sabato 28 novembre, ore 20)
L’UOMO DEL BANCO DEI PEGNI (The Pawnbroker, USA/1964) di Sidney Lumet (116’) *
L'uomo del titolo non crede più a niente. Attorno si è costruito una muraglia di indifferenza. La famiglia fu sterminata dai nazisti. Lui è sopravvissuto. La vita è una colpa. Si è trasferito ad Harlem, che pare lo specchio di un'umanità, come lui, completamente alla deriva. Rod Steiger monumentale in un film di trame fittissime.
Mercoledì 25 novembre, ore 18, Cinema Lumière (replica domenica 29 novembre, ore 20.15)
UN’ESTRANEA FRA NOI (A Stranger Among Us, USA/1992) di Sidney Lumet (110’)
Nel cuore di New York, la comunità degli ebrei ortodossi è una sorta di oasi fuori dal tempo. Una poliziotta dalla pistola e la minigonna facili (Melanie Griffith) deve trasferirsi in questo mondo alieno, per risolvere un caso. Oltre che l'assassino, scopre virtù, saperi e legami solidali che la faranno migliore.
Ufficio Stampa:
Patrizia Minghetti
tel: (+39) 0512194831
cinetecaufficiostampa@comune.bologna.it
Andrea Ravagnan
tel: (+39) 0512194833
cinetecaufficiostampa2@comune.bologna.it
Documenti
Tipo di File: DOC Dimensione: 33.50 Kb
Tipo di File: JPG Dimensione: 185.30 Kb
Tipo di File: ZIP Dimensione: 3.75 Mb