Serata dedicata a Vincenzo Bassoli

La figura e gli scritti di Vincenzo Bassoli (Bologna, 15 dicembre 1918 – 24 novembre 1999) saranno al centro di un omaggio che la Cineteca di Bologna dedica giovedì 22 ottobre a quella che è stata una delle personalità più incisive della vita culturale bolognese dal dopoguerra fino agli novanta dello scorso secolo.

Scrittore, giornalista, insegnante: "È sempre in questa ottica che Vincenzo ha combattuto la più dura, e lunga, e snervante, delle sue battaglie: quella per un riconoscimento del cinema come soggetto culturale al pari delle altre cosiddette arti, e perché il cinema potesse godere, a livello scolastico, della stessa dignità e attenzione riservata alla letteratura, alla matematica, alla storia, alle materie insomma contemplate e curate dai programmi scolastici", scrive Sandro Toni, curatore del volume Vincenzo Bassoli, giornalista. Il cinema come strumento di formazione e altri scritti appena edito dalla Cineteca di Bologna e che propone molti dei contributi critici lasciati da Bassoli in molti decenni di attività, tutti conservati ora nel fondo a lui dedicato nei locali della Biblioteca Renzo Renzi della Cineteca, grazie alla donazione che ne ha fatto qualche anno fa la vedova, signora Alice Corazziari.

Come scrive ancora Toni, le passioni, le ragioni del vivere di Bassoli si possono riassumere in tre parole: il cinema, la scuola e Bologna. Per questo il libro è diviso in tre parti ed in tre parti è formato l’omaggio di giovedì 22 ottobre nella sede della Cineteca, in via Riva di Reno, 72:

• la scuola: ore 17.30, intitolazione del Laboratorio Didattico della Cineteca a Vincenzo Bassoli;
• Bologna, il cinema, il giornalismo: ore 18, Sala Cervi della Cineteca, presentazione del libro: Vincenzo Bassoli, giornalista. Il cinema come strumento di formazione e altri scritti, a cura di Sandro Toni, Edizioni Cineteca Bologna
• il cinema: ore 18.30, Sala Cervi della Cineteca, proiezione dei documentari di Vincenzo Bassoli: Castelli di sabbia (inedito), girato a Rimini nel 1951 (due ragazze partono da Bologna per trascorrere le vacanze a Rimini. Giornate in spiaggia, serate danzanti, il ristorante La Quercia, il Grand Hotel e i bar all’aperto); Vita di Dante, realizzato da Bassoli con la collaborazione di Renzo Renzi.

Alle iniziative interverranno: Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna; Alice Corazziari Bassoli; Anna Fiaccarini, responsabile Biblioteca Renzo Renzi e Archivi non filmici; Sandro Toni, curatore del libro; Monica Vaccari, responsabile attività didattiche.

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