Cinema e psicoanalisi: un ciclo di film e incontri al Lumière
13 ottobre 2009
Interrogare il cinema perché aiuti a chiarire gli interrogativi posti alla psicoanalisi dai sintomi della contemporaneità: Bulli e pupe?, questo il tema specifico del ciclo di serate (con proiezioni e incontri) Movie-menti. Incontri di cinema e psicoanalisi, un’indagine sul maschile e sul femminile, sulle differenze e sugli stereotipi.
Primo appuntamento mercoledì 14 ottobre alle ore 22 al Cinema Lumière con Vogliamo anche le rose di Alina Marazzi: a introdurre e condurre il dibattito la stessa regista insieme alla psicoanalista Chiara Mangiarotti, curatrice della rassegna
A seguire, nei mercoledì successivi, La schivata di Abdellatif Kekiche (21 ottobre) e Thomas in Love di Pierre-Paul Renders (28 ottobre).
La rassegna Movie-menti. Incontri di cinema e psicoanalisi. Bulli e pupe? è promossa da: Fondazione Augusta Pini e Ospizi Marini Onlus e Consultorio Augusta Pini; organizzata da: Verba Manent Cooperativa Sociale, in collaborazione con la rete I Consultori di Psicoanalisi Applicata, DAMS, International Association For Art and Psychology – Sezione di Bologna.
Movie-menti. Incontri di cinema e psicoanalisi. Bulli e pupe?
Mercoledì 14 ottobre, ore 22, Cinema Lumière
VOGLIAMO ANCHE LE ROSE (Italia/2007) di Alina Marazzi (85’)
Le storie vere di Anita, Teresa e Valentina, tratte dai loro diari privati, testimoniano delle lotte personali e collettive per affermare l’identità e i diritti delle donne nell’Italia degli anni Sessanta e Settanta.
Introduce e conduce il dibattito Chiara Mangiarotti, psicoanalista SLP, membro dell'Associazione nazionale I Consultori di Psicoanalisi Applicata
Mercoledì 21 ottobre, ore 22, Cinema Lumière
LA SCHIVATA (L’Esquive, Francia/2003) di Abdellatif Kekiche (117’)
In un liceo della banlieue parigina una professoressa mette in scena con i suoi allievi Il gioco del caso e dell’amore di Marivaux. Il film affronta un tema centrale per gli adolescenti oggi: la mancanza di parole per esprimere il sentimento amoroso.
Introduce e conduce il dibattito Rosamaria Salvatore, docente di storia e critica del cinema dell’Università di Padova
Mercoledì 28 ottobre, ore 22, Cinema Lumière
THOMAS IN LOVE (Thomas est amoureux, Belgio-Francia/2000) di Pierre-Paul Renders (97’)
Thomas negli ultimi otto anni è entrato in relazione con il mondo esterno solo tramite internet. Ogni suo rapporto è filtrato da una webcam: come lui non vede mai nessuno in carne e ossa, così lo spettatore non vede mai il suo volto. Poi il suo psicologo iscrive Thomas ad un’agenzia di appuntamenti online.
Introduce e conduce il dibattito Luisella Mambrini, psicoanalista SLP, membro dell’Associazione nazionale I Consultori di Psicoanalisi Applicata
Ufficio Stampa:
Andrea Ravagnan
tel: (+39) 0512194833
cinetecaufficiostampa2@comune.bologna.it
Documenti
Tipo di File: DOC Dimensione: 27.00 Kb