L'omaggio a Leone ricomincia da 'Per un pugno di dollari'

"Al cuore, Ramón!". Con questo imperativo parte l’avventura di Sergio Leone nel western. 1964, Per un pugno di dollari è il primo capitolo della trilogia del dollaro: svettano Clint Eastwood e Gian Maria Volonté, nemici giurati sulle note impareggiabili di Ennio Morricone.
L’omaggio che la Cineteca di Bologna dedica a Sergio Leone ricomincia in Piazza Maggiore (dopo la splendida serata di sabato scorso che ha chiuso il festival Il Cinema Ritrovato con Il buono il brutto il cattivo) martedì 7 luglio, sempre alle ore 22, per il cartellone di Sotto le stelle del cinema: in programma ovviamente Per un pugno di dollari, nella versione restaurata da CSC – Cineteca Nazionale e Ripley's Film, in collaborazione con Sky Cinema e Unidis Jolly Film.
Un trionfo al di là di ogni aspettativa, se è diventata proverbiale la battuta di Gian Maria Volonté ("sto facendo un filmetto in fretta e furia per pagare i debiti"), prima pietra di una saga che ha nutrito generazioni di spettatori, capace di incollare gli occhi allo schermo a distanza di quasi mezzo secolo e dopo un numero incalcolabile di proiezioni. Certo, non nello schermo di Piazza Maggiore. Non in una nuova versione restaurata.
Per un pugno di dollari sarà preceduto da una videointervista a Luciano Vincenzoni, sceneggiatore e storico collaboratore di Sergio Leone, e dal primo episodio di Old Cinema – Brustulein. Cinema da sgranocchiare al cinema, documentario di Davide Rizzo e Pierluigi De Donno, i quali ricostruiscono con ironia, attraverso gli ultimi testimoni di un’importante generazione, lo stretto legame che la società italiana ha avuto con l’arte cinematografica, cogliendone le modificazioni della fruizione sociale dal dopoguerra ad oggi.
In caso di pioggia, proiezione al Cinema Lumière (via Azzo Gardino, 65).

Martedì 7 luglio, ore 22, Piazza Maggiore
PER UN PUGNO DI DOLLARI (Italia-Spagna-RFT/1964)
R.: Sergio Leone. Int.: Clint Eastwood, Gian Maria Volonté, Marianne Koch. D.: 95’
Restauro a cura di CSC – Cineteca Nazionale e Ripley's Film, in collaborazione con Sky Cinema e Unidis Jolly Film.

precedono
Videointervista di Marco Dolcetta allo sceneggiatore Luciano Vincenzoni (10’)
OLD CINEMA – BRUSTULEIN. CINEMA DA SGRANOCCHIARE AL CINEMA – 1 (Italia/2008)
R.: Davide Rizzo e Pierluigi De Donno. D.: 2’

Da "Cineteca – speciale Sotto le stelle del cinema":
Leone aveva debuttato alla regia con uno di quegli sfarzosi baracconi avventuroso/mitologici molto in voga alla fine degli anni Cinquanta (Il colosso di Rodi). Così come farà col western, il regista prende un genere consolidato, lo ribalta come un calzino e ne ottiene un film di successo. I produttori bussano alla sua porta chiedendogli altri film pseudomitologici (meglio se un Maciste), lui rifiuta. Quel genere è ormai sulla via per l’obitorio, e il cinema italiano in crisi ha bisogno di nuove scosse. Il western, pensa, potrebbe essere una scommessa vincente. Così Leone adatta il canovaccio di un film di samurai di Kurosawa (Yojimbo), lo intreccia col goldoniano Arlecchino servitore di due padroni, e inventa le forme di una nuova mitologia, tra crudezza del reale e forza dell’astrazione: "Ho debuttato quando c’era il neorealismo – dirà in un’intervista – Amo ciò che è vero, a patto che passi attraverso il filtro dell’immaginazione, del mito, del mistero e della poesia". All’impresa contribuiscono: un cast azzardato e perfetto dominato dalla coppia Eastwood/Volonté; la tessitura musicale di Morricone che diventa motore trainante dell’intreccio ("Posso dire che Morricone non è il mio musicista, è il mio sceneggiatore", afferma Leone); uno stile dirompente e certosino che segna uno spartiacque nella storia del cinema; un gusto anarchico che si colora di pessimismo cosmico ("In un film di John Ford guardi dalla finestra con speranza. Io invece mostro qualcuno che ha paura di aprire una porta, e, se lo fa, si prende una pallottola tra gli occhi"). Comincia da qui il trionfo, enorme e sacrosanto, di Leone.

Sotto le stelle del cinema
Bologna, 6 – 29 luglio 2009

Spettacoli:
Piazza Maggiore
ore 22
(in caso di pioggia: Cinema Lumière – via Azzo Gardino, 65)
ingresso gratuito

Informazioni:
fondazione.cinetecadibologna.it/sottolestelledelcinema2009

Sotto le stelle del cinema è promosso da: Cineteca del Comune di Bologna e Comune di Bologna – Settore Cultura e Rapporti con l’Università.
Con il contributo di: Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per il Cinema; Regione Emilia-Romagna – Assessorato alla Cultura; Bè – Bolognaestate2009; Fondazione Carisbo; Gruppo Hera.
In collaborazione con: Laboratorio L’Immagine Ritrovata.
Sponsor: Aeroporto di Bologna; Lancia.
Sponsor tecnici: Coop Brodolini; ManutenCoop Servizi Ambientali; Auser Bologna.

Ufficio Stampa:
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