Area stampa

'Taxi to the Dark Side' vince Human Rights Nights

6 aprile 2009

"Giunge coraggiosamente a individuare i responsabili primi della clamorosa violazione dei diritti umani nei più alti gradi del governo statunitense, fino a coinvolgere il Presidente stesso". Un giudizio unanime della giuria della 9ª edizione del festival Human Rights Nights proclama Taxi to the Dark Side di Alex Gibney miglior documentario in concorso. Spietato resoconto delle tecniche di tortura dell’esercito statunitense, a partire dall’omicidio di un tassista afgano nel 2002, picchiato a morte dai soldati americani, Taxi to the Dark Side – già premio Oscar come miglior lungometraggio documentario – aggiunge al suo ormai lungo palmarès la vittoria al festival Human Rights Nights: "Per la rigorosa denuncia – recita ancora la motivazione espressa da Vittorio Boarini, dall’artista canadese Guy Lydster e da Paolo Lazzarini di Amnesty International –, condotta con piena padronanza del linguaggio cinematografico, delle torture effettuate metodicamente dall’esercito americano in Afghanistan, in Iraq e a Guantanamo".
C’è spazio poi per una menzione speciale a Humillados y ofendidos, documentario di César Brie (applaudito ospite del festival) che denuncia il pestaggio subito dagli indigeni boliviani il 24 maggio scorso: "Il film costituisce, al di là del montaggio affrettato, uno straordinario documento prelevato dal vivo, un brano di realtà colta in flagrante, per dirla con Vertov. Tale documento, inoltre, rivela una condizione socio-antropologica sconosciuta ai più e costringe a riflettere sulla complessità delle circostanze che generano il razzismo e le sue sciagurate conseguenze".
Le speranze e la paura di due clandestini raccontate da Inés Enciso nel suo Mofetas vincono invece il concorso dedicato ai cortometraggi. Questa la motivazione della giuria composta da Sunil Deepak, responsabile scientifico AIFO e consulente dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, da Daniela Asquini, responsabile della Videoteca Regionale, e da Mauro Cervellati, presidente del Comitato Regionale UNICEF: "Perché affronta il dramma dell’immigrazione clandestina dei minori in un’ottica di speranza e con immediatezza comunicativa. I due ragazzi protagonisti affrontano un viaggio pericoloso e pieno di incognite con la leggerezza tipica dell’età. Il loro atteggiamento ingenuo e carico di speranze induce lo spettatore a entrare in empatia con loro".
Menzioni poi per altri due lavori del concorso cortometraggi: "Vida loca di Stefania Andreotti (sulla vita dei giovani delle bande di strada sudamericane, n.d.r.), per la capacità di raccontare in modo organico una realtà complessa; Viko di Larisa Kondracki (sulla rete del traffico sessuale durante il conflitto nell’ex-Jugoslavia, n.d.r.), per il forte impatto emotivo che suscita nello spettatore".
Frutto di una collaborazione sviluppatasi negli anni è infine il premio assegnato dai detenuti del Carcere Dozza di Bologna: quest’anno è stato scelto Una vida mejor, di Luiz Fernandez Reneo, storia di tre bambini messicani e del loro tentativo di varcare il confine con gli Stati Uniti.

Human Rights Nights
9th International Arts and Film Festival
In-differenza
Bologna – Forlì, 27 marzo – 5 aprile 2009

Human Rights Nights è promosso da: Comune di Bologna, Cineteca di Bologna, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna.
In collaborazione con: Unibocultura, Polo Scientifico-Didattico di Forlì – Università di Bologna, Collegio Superiore, Facoltà di Agraria, Facoltà di Scienze della Formazione, Facoltà di Economia – Forlì, Facoltà di Scienze Politiche "R. Ruffilli", SSLMIT – Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori di Forlì, Dipartimento delle Arti Visive, Dipartimento di Chimica "Giacomo Ciamician", Dipartimento di Discipline della Comunicazione, Dipartimento di Musica e Spettacolo, Dipartimento di Scienze Giuridiche "Antonio Cicu", Dipartimento di Scienze dell’Educazione "Giovanni Maria Bertin", Italian Society for Law and Literature, Alma Jazz Orchestra, Center for Constitutional Studies and Democratic Development, Comune di Forlì, Fondo per la Cultura, Romagna Acque, Aegee, Cactus, Koinè, UDU, Accademia di Belle Arti, AfricanBamba, Amnesty International, ArciGay, Aven Amenza – Associazione Rumeni di Bologna, BIM Distribuzione, Cassero – gay lesbian center, Centro Cenresig, Centro Sociale Anziani "g. Costa", Comune di San Giovanni in Persiceto, Comunità Pubblica per Minori di Bologna, Fair Trade, Fandango, Fondazione del Cinema di Roma, Gender Bender Festival, Giangiacomo Feltrinelli Editore s.r.l., Gruppo Editoriale Minerva, I Portici Hotel, La Linea, La Scuderia, Libreria Lilliput, Locomotiv Club, Ma Maison, Mamolo Caffè, Medici Senza Frontiere, RAI, Raro Video, Tay Ethnic Group, Trix, UNICEF, USACLI, Scuola Teatro Colli, Scuole Pubbliche Aldrovandi Rubbiani, J. M. Keynes, Fioravanti.

Ufficio stampa:
Andrea Ravagnan
tel: (+39) 0512194833
cinetecaufficiostampa2@comune.bologna.it
fondazione.cinetecadibologna.it

Documenti

Scarica il comunicato il formato word

Tipo di File: DOC Dimensione: 31.00 Kb

Scarica le foto di 'Taxi to the Dark Side'

Tipo di File: ZIP Dimensione: 1.58 Mb

Scarica una foto di 'Mofetas'

Tipo di File: JPG Dimensione: 363.73 Kb

Scarica le foto di 'Humillados y ofendidos'

Tipo di File: ZIP Dimensione: 622.28 Kb