L'Archivio videoludico della Cineteca di Bologna

La Cineteca di Bologna – con la collaborazione del Dipartimento di Discipline della Comunicazione e del Dipartimento di Musica e Spettacolo dell'Università di Bologna, di AESVI (Associazione Editori Software Videoludico Italiana), delle associazioni e dei principali publisher italiani – dà vita al primo archivio videoludico italiano. Per la prima volta, lavorando a stretto contatto con l'industria e con l'ambito accademico, si punta a dar vita a un polo di salvaguardia e promozione del medium videoludico, con l'intento di sensibilizzare il pubblico di fronte a uno strumento complesso e sfaccettato come il videogioco.

L'Archivio Videoludico permetterà non solo di conservare il patrimonio storico, ma di promuoverne la fruizione e lo studio, di porre in atto eventi e incontri di approfondimento, di coinvolgere a scopo educativo i più giovani e le scuole.

Il fondo si arricchirà tramite un costante recupero del patrimonio storico. Numerose le iniziative previste:

• Incontri e convegni dedicati all'approfondimento dei rapporti tra i videogiochi, le altre arti e discipline.

• Pianificazione di un fondo bibliografico dedicato ai videogiochi.
• Organizzazione di rassegne cinematografiche che coinvolgeranno le sale della Cineteca.
• Sviluppo dei rapporti con le scuole e l'Università.

Negli spazi della biblioteca Renzo Renzi della Cineteca, in via Azzo Gardino 65/b, verranno allestite postazioni dedicate alla fruizione delle opere. I titoli, inventariati e catalogati, saranno consultabili in loco, sotto la supervisione di personale qualificato.

In occasione della presentazione dell'Archivio Videoludico verrà lanciata la rassegna Cinema che contamina, primo di una lunga serie di eventi che punteranno a mettere in luce il rapporto tra cinema e videogioco. Dal 20 marzo al cinema Lumière.

Ufficio stampa:
Patrizia Minghetti
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