Le 'Storie di terra e di rezdore' alla Libreria.Coop

Dopo alcune tappe in regione culminate con una serata trionfale a Modena, le rezdore approdano a Bologna. Qui è cominciata la loro avventura con tanto di prologo inaugurale della prima edizione del festival Slow Food on Film e qui ritornano, sotto forma di DVD e di un piccolo e gustoso manuale storico-culinario.
Giovedì 19 marzo, alle ore 18.30 nella Libreria.coop Ambasciatori, via Orefici 19, sarà infatti presentato Storie di terra e di rezdore il DVD prodotto dalla Cineteca di Bologna con il quale si è inaugurata la collana Slow Food on Film, realizzata assieme al movimento Slow Food.
Storie di terra e di rezdore è un film (di 42 minuti più extra) e un libro di racconti, di memorie e di sapori, un appassionato recupero della civiltà materiale e gastronomica emiliano-romagnola.
Ne parleranno i due curatori Antonio Cherchi e Nico Lusoli assieme ad Alberto Adolfo Fabbri, coordinatore di Slow Food Emilia Romagna.

Il film-documentario Storia di terra e di rezdore è ricavato dalla monumentale mole di materiali e testimonianze (circa 120 ore di ‘girato’) raccolti dai due autori Antonio Cherchi e Nico Lusoli per l'omonimo progetto promosso dalla Provincia di Modena, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo e realizzato da Slow Food, finalizzato al recupero della cultura identitaria modenese.
Il montaggio della versione filmica, la stessa ora proposta in dvd, è di Fabio Bianchini Pepegna (finalizzazione eseguita dal laboratorio L'Immagine Ritrovata, Musiche tradizionali emiliane eseguite da Fabio Tricomi -violino, flauto a becco, ocarina e percussioni- e Marco Dalpane –fisarmonica-).
Un racconto di uomini e donne della provincia modenese, della loro antica povertà, dei loro commossi ricordi di gioventù, di un’orgogliosa sapienza gastronomica; un racconto di com’era un mondo nel quale agricoltura, allevamento e alimentazione non erano ancora stati separati dal mercato. Un prodotto editoriale nuovo e 'esemplare' che nasce dalla collaborazione con una realtà territoriale (la Provincia di Modena) in vista del recupero di uno specifico patrimonio di cultura, tradizione, saper fare.

Il libro che accompagna il film contiene un testo introduttivo di Carlo Petrini, presidente di Slow Food, la ‘sceneggiatura’ del film, e scritti sulla cultura gastronomica modenese: la ‘vera storia’ di crescentine, gnocco fritto, borlenghi, minestra vedova e tortellini, più le dettagliate ricette (anche filmate, negli extra) per preparare un impeccabile menù modenese.

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