'Ti ricordi di Adil?': una storia di emigrazione tra Casablanca e Bologna

Storie d’emigrazione. Storie che a seconda dei casi sanno commuovere o spaventare. E chi le può raccontare meglio di un regista che queste storie le ha vissute in prima persona? Come Mohamed Zineddaine, nato in Marocco nel 1957, trasferitosi a Nizza per ragioni di studio e approdato subito dopo a Bologna, città dove si afferma come regista e dove tutt’oggi lavora.
Ora è la volta del suo nuovo lungometraggio, Ti ricordi di Adil?, che sarà presentato in anteprima a Officinema Festival sabato 21 febbraio alle ore 20.30 al Cinema Lumière.
Ti ricordi di Adil?: un film capace di raccogliere tanti motivi d’interesse, a cominciare dal suo percorso produttivo. Girato grazie al supporto fondamentale della Bologna Film Commission, il film di Zineddaine è anche figlio di un connubio d’intenti dell’Associazione Officina Cinema Sud Est e dell’Associazione Amici di Giana (nata in ricordo di Gianandrea Mutti, grande uomo di cinema, prematuramente scomparso alcuni mesi fa), promotrici di un premio – vinto dal regista lo scorso anno – che rappresenta un’occasione unica nel nostro Paese, rivolta ai registi migranti.
E proprio in occasione dell’anteprima di Ti ricordi di Adil? sarà annunciato il nuovo bando del Premio, che sarà intitolato a Gianandrea Mutti: un sostegno importante per questa causa in favore del cinema dei nuovi autori immigrati in Italia, in linea con importanti esempi europei (si pensi a registi dal doppio passaporto come Fatih Akin e Abdel Kechiche, che, anche grazie alla loro prospettiva "multietnica", hanno dato vita ad un cinema che ha sorpreso il Vecchio Continente).
Per il suo film (la cui post-produzione è stata curata dal laboratorio L’Immagine Ritrovata della Cineteca di Bologna) Zineddaine ha scelto una storia complessa e drammaticamente attuale: quella di Adil, il cui unico sogno è quello di lasciare il Marocco per raggiungere il fratello in Italia. Arrivato a Bologna si troverà ad affrontare il difficile incontro fra due mondi "condannati" ad avvicinarsi, a comprendersi e a coesistere, al di là delle ideologie, dei fanatismi e dei conflitti. Inizierà quindi a condurre due vite parallele: mentre si prende cura del fratello maggiore disabile, è coinvolto in un traffico di droga.
Un altro importante lavoro anticiperà l’anteprima di Ti ricordi di Adil?, sempre domani, sabato 21 febbraio, alle ore 18: Greater, Defeating Aids, realizzato dal bolognese celato dietro al nome d’arte Emmanuel Exitu scelto da Spike Lee come miglior documentario al festival online Babelgum nel 2008. Al termine della proiezione il regista incontrerà il pubblico del Cinema Lumière.
E se la Mostra delle Scuole Europee di Cinema propone altri sette film in concorso, un’attenzione tutta particolare sarà rivolta alla scuola di New York: dai primissimi film dei maestri d’oggi alle nuove promesse, ecco un programma (ore 19.30) che va da quattro lavori degli ultimi anni – The Wormhole (Jessica Sharzer, 2002), Helicopter (Ari Gold, 2000), Shadowplay (Dan Blank, 2002) – a due veri masterpiece (ore 22.30), It’s not just You, Murray!, cortometraggio diretto da un giovanissimo Martin Scorsese nel 1964 e Permanent Vacation, film di diploma di Jim Jarmush nel 1980, già molto più che un biglietto da visita.
Sul versante italiano, prosegue il convegno Il documentario italiano: lo sguardo degli autori (ore 10), mentre sono ben dodici i film in concorso per Visioni Italiane e quattro quelli in concorso per Visioni DOC (tra questi anche il vincitore del Premio Iceberg, Megunica, diretto da Lorenzo Fonda e dedicato all’opera del writer Blu).

Officinema Festival
Bologna, 18 – 22 febbraio 2009
Cinema Lumière (via Azzo Gardino, 65)

Omaggio alla scuola di cinema di New York: i primissimi film di Martin Scorsese, Jim Jarmush, Oliver Stone, fratelli Coen
Concorsi Mostra delle Scuole Europee di Cinema – Visioni Italiane – Visioni DOC – Visioni Ambientali – Premio Luca De Nigris
Ospiti internazionali i registi Sylvie Verheyde, Jarmo Lampela e Claire Simon, il produttore Peter Carlton
Fare cinema a Bologna Anteprime L’ispettore Coliandro dei Manetti Bros, Ti ricordi di Adil? di Mohamed Zineddaine, Mesmer-Vacuum del Teatrino Clandestino, Fuga dal call center di Federico Rizzo

Biglietto unico giornaliero: € 3

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Informazioni:
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Cinema Lumière
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