Nuovo doc Scorsese al Cinema Ritrovato

Una rivista che è un mito, capace di raccogliere cultori in tutto il mondo. È la “New York Review of Books”, alla quale Martin Scorsese ha dedicato il suo nuovo documentario che la Cineteca di Bologna presenta in anteprima domani, sabato 28 giugno, nella giornata inaugurale della XXVIII edizione del festival Il Cinema Ritrovato, in programma a Bologna fino a sabato 5 luglio.
E sarà lo stesso Bob Silvers, maestro del giornalismo internazionale, fondatore e ancor oggi direttore della rivista a introdurre la proiezione di “The New York Review of Books”: A 50 Years Argument di Martin Scorsese, domani, sabato 28 giugno, alle ore 18 al Cinema Arlecchino. All’incontro sarà presente Roberto Calasso.

E mentre in mattinata si vanno concludendo le celebrazioni per il centenario di Charlot, che la Cineteca di Bologna e l’Association Chaplin stanno festeggiando in questi giorni (sabato 28 giugno terranno la loro lezione alle ore 10.30, Michel Hazanavicius e Bérénice Bejo, mentre la conclusione dei lavori è affidata ad Alexander Payne alle ore 13.45), l’apertura del Cinema Ritrovato è come consuetudine affidata alla chiacchierata tra il direttore artistico del festival, Peter von Bagh, e una grande personalità del cinema mondiale: questa volta è il turno di Costa-Gavras, regista e presidente della Cinémathèque Française (sabato 28 giugno, ore 14.30, Cinema Lumière).
Nella giornata di domenica 29 giugno, Costa-Gavras presenterà alle ore 16.15 al Cinema Lumière il documentario dedicato a Henry Langlois, mitico direttore della Cinémathèque Française, scomparso nel 1977, e i restauri di Une partie de campagne e La chienne di Jean Renoir (in programma a partire dalle ore 17.45 al Cinema Arlecchino).

Il viaggio del Cinema Ritrovato nel tempo e nello spazio ci porta alla scoperta culture e patrimoni cinematografici lontani dai nostri eppure così importanti: come il Medioriente di un immenso capolavoro della cinematografia armena, Il colore del melograno realizzato nel 1969 da Sergej Iosifovič Paradžanov, autore che subì negli anni del regime sovietico censure e carcere, il cui nuovo restauro restituisce i pieni e lussureggianti colori dei tableau vivant di cui si compone questa sua personalissima narrazione biografica del grande cantore armeno Sayat-Nova.
Un restauro realizzato dal laboratorio L’Immagine Ritrovata e voluto da Olivia Harrison, moglie di George Harrison, impegnata in questo progetto di importanza internazionale, realizzato nell’ambito del World Cinema Project di Martin Scorsese.
La stessa Olivia Harrison presenterà Il colore del melograno al festival, sabato 28 giugno, alle ore 16.30 al Cinema Arlecchino.

In Piazza Maggiore, la prima sera del festival, sabato 28 giugno alle ore 21.45, apertura con il nuovo restauro (promosso da The Film Foundation di Martin Scorsese e GUCCI) di un film di culto come Gioventù bruciata di Nicholas Ray, folgorante esordio di James Dean, protagonista al Cinema Ritrovato di una vera e propria “trilogia del restauro” (realizzata da Warner Bros): dopo Gioventù bruciata (Rebel Without a Cause) verranno infatti presentate al festival le nuove edizioni dei suoi soli altri due film, La valle dell’Eden (East of Eden) di Elia Kazan e Il gigante (Giant) di George Stevens.

Il Cinema Ritrovato
XXVIII edizione
Bologna, 28 giugno – 5 luglio
promosso dalla Cineteca di Bologna

Luoghi
Piazza Maggiore
Cinema Lumière e Biblioteca Renzo Renzi (Piazzetta Pasolini, 2/b)
Cinema Arlecchino (via Lame, 57)
Cinema Jolly (via Marconi, 14)
Sala Cervi (via Riva di Reno, 72)


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