Jazz e cinema: Petrella live al Lumière

2 maggio 2014

Un incontro tra jazz e cinema con uno dei musicisti più amati del panorama musicale italiano: Gianluca Petrella intreccerà il suo trombone (e uno speciale apparato elettronico) alle immagini mitiche delle origini del cinema muto, dal Ballet mécanique di Fernand Léger al Voyage sur Jupiter di Segundo de Chomón, da Un chien andalou di Luis Buñuel a The Rounders di Charles Chaplin.

Appuntamento domenica 4 maggio, alle ore 18 al Cinema Lumière (Piazzetta Pasolini, 2/b) con Exp and Tricks. Viaggio musicale nei cortometraggi dei primi anni del cinema, produzione originale di Pannonica, in collaborazione con la Cineteca di Bologna.

Presentazione a cura di Pannonica:
Il jazz e il cinema non si nutrono soltanto di una serie infinita di punti in comune, di vicinanze incredibili e tracce storiografiche che scorrono quasi parallele. Mentre i fratelli Lumière sperimentavano i primi lungometraggi, a New Orleans, punto focale di una più vasta zona del basso Mississippi, nasceva un genere musicale che avrebbe rivoluzionato il Novecento. Partendo da qui, jazz e cinema hanno percorso strade comuni, che spesso si sono sovrapposte (basti pensare alle prime pellicole sonore) e influenzate, reciprocamente, in maniera incisiva.
Exp and Tricks nasce proprio da un viaggio fatto indietro nel tempo. Da buon amante del cinema, compreso quello delle origini, Gianluca Petrella è andato a ricercare le radici di questo rapporto, per svilupparlo in maniera sperimentale, libera e onirica. Prodotto in collaborazione con la Cineteca di Bologna, il progetto è risultato per Petrella, da subito, una sfida non facile, nonché un grande stimolo per creare qualcosa di nuovo e originale.
La scelta personale, ricaduta su corti come Un Chien andalou, Le Spectre rouge, The Rounders, ma anche su pellicole sconosciute, porta alla luce un mondo filmico sommerso e all’avanguardia (sono presenti, infatti, i primi rallenty o i primi giochi di colorazione), che ha ispirato Petrella nella costruzione di un impianto sonoro potente e raffinato.
La musica – Gianluca, sul palco, improvvisa con trombone, Rhodes e un’importante strumentazione elettronica, sulla base di una struttura ben precisa – non svolge il ruolo di semplice colonna sonora, accompagnando o descrivendo le varie fasi dei film, ma segue una linea propria e si accosta alle sequenze filmiche in maniera del tutto compenetrante e dalle conseguenze quasi ipnotiche”.

Domenica 4 maggio, ore 18, Cinema Lumière (Piazzetta Pasolini, 2/b)
GIANLUCA PETRELLA. EXP AND TRICKS
Viaggio musicale nei cortometraggi dei primi anni del cinema
Ballet mécanique (Francia/1924) di Fernand Léger (19’)
Voyage sur Jupiter (Francia/1909) di Segundo de Chomón (8’)
Un chien andalou (Francia/1929) di Luis Buñuel (16’)
I tre desideri del diavolo (Le Spectre rouge, Francia/1907) di Segundo de Chomón (9’)
Light Rhythms (GB/1930) di Oswell Blakeston e Francis Bruguière (6’)
Danses serpentines (3’)
The Rounders (USA/1914) di Charles Chaplin e Fatty Arbuckle (13’)
Ingresso: 10 € (ridotto per Amici e Sostenitori della Cineteca e studenti 8 €)