Natale al Lumière
20 dicembre 2013Dopo le abbuffate a tavola, arrivano quelle al Cinema Lumière. E molte sono per i più piccoli. Il lungo calendario festivo ben si sposa con la programmazione di Schermi e lavagne, che mette in programma moltissimi appuntamenti del suo Cineclub per ragazzi (sempre alle ore 16), a partire da domani, sabato 21 dicembre, con un classico intramontabile del 1953 firmato Disney, Le avventure di Peter Pan.
Domenica 22 dicembre, salto nel tempo e nello spazio, per tre cortometraggi lettoni del 2009, raccolti sotto il titolo L’ours et le magicien.
Natale sotto il segno di Charlot con le comiche Mutual, ultimo restauro chapliniano in ordine di tempo della Cineteca di Bologna, presentate in anteprima al festival Il Cinema Ritrovato e ora disponibili in un cofanetto che raccoglie questi 12 capolavori realizzati da Charles Chaplin tra il 1916 e il 1917 (“il periodo più felice della mia vita”, così lo definì lo stesso Chaplin), i primi film dove esplode compiutamente il suo genio.
Vedremo una selezione delle comiche Mutual mercoledì 25 dicembre (Charlot rientra tardi, Il conte, Charlot macchinista) e giovedì 26 dicembre (Charlot usuraio, La strada della paura, La cura miracolosa), sempre accompagnate al pianoforte da Daniele Furlati.
Sabato 28 dicembre, altro grande classico Disney, Il libro della giungla, mentre domenica 29 dicembre è in programma Justin e i cavalieri valorosi, film spagnolo realizzato quest’anno.
Capodanno con il maestro giapponese Hayao Miyazaki e il suo Ponyo sulla scogliera, mentre il felice incastro di calendario riserverà ancora tre giorni di fila tutti per i più piccoli: sabato 4 gennaio sono in programma Le avventure di Fiocco di Neve (ispirato al famosissimo gorilla albino dello zoo di Barcellona), domenica 5 gennaio rivedremo Il libro della giungla, mentre per l’Epifania, lunedì 6 gennaio, appuntamento con Le 5 leggende, animazione del 2012 di Peter Ramsey.
Per i più grandi ci sono invece i classici restaurati del nuovo progetto di distribuzione della Cineteca di Bologna, Il Cinema Ritrovato. Al cinema: il film di dicembre è il nostro anti-cinepanettone, il restauro di Risate di Gioia diretto nel 1960 da Mario Monicelli e interpretato da Anna Magnani, Totò e Ben Gazzara, in programma lunedì 23, martedì 24, lunedì 30 e martedì 31 dicembre (il film è ambientato tutto in una notte di San Silvestro!), con tre spettacoli al giorno, alle ore 18.15, 20.15 e 22.15.
E – come usa dire – a grande richiesta, tornano in occasione delle festività natalizie anche i precedenti titoli distribuiti in questi mesi dalla Cineteca: il restauro del Gattopardo di Luchino Visconti sarà al Cinema Lumière di nuovo domenica 22 e domenica 29 dicembre, alle ore 17.15, mentre il restauro di Les Enfants du Paradis di Marcel Carné è in programma venerdì 3 gennaio alle ore 17.
Intanto, sulla scia del ritorno in sala di Risate di Gioia, prosegue il viaggio tra le più belle commedie di Mario Monicelli: il cult L’armata Brancaleone è in programma venerdì 27 dicembre, alle ore 18, mentre a chiudere la rassegna Mario Monicelli in commedia sabato 28 dicembre, alle ore 18.15, sarà La ragazza con la pistola, ovvero Monica Vitti.
La programmazione di prima visione propone invece Philomena di Stephen Frears (fino a lunedì 6 gennaio), Blue Jasmine di Woody Allen (fino a martedì 31 gennaio) e American Hustle (da mercoledì 1° gennaio), attesa commedia di David O. Russell, fresca dell’en plein di candidature ai Golden Globe (miglior film, regia, sceneggiatura, attori e attrici protagonisti e non). Tutti, naturalmente, in versione originale con sottotitoli italiani.
Sabato 21 dicembre, ore 16
LE AVVENTURE DI PETER PAN (Peter Pan, USA/1953) di Clyde Geronimi (76’)
Tornato in sala in versione digitale restaurata, questo classico dell’animazione ci ricorda il potere e la forza dei sogni, che anche gli adulti non devono dimenticare. E da sogno sono il suggestivo viaggio nel cielo stellato sopra Londra, così come i colori brillanti dell’Isola che non c’è, popolata da sirene, indiani, bambini sperduti e pirati, metafora di tutti i desideri che si possono realizzare a patto di ascoltare il cuore e affidarsi alla fantasia.
Domenica 22 dicembre, ore 16
L’OURS ET LE MAGICIEN (Lettonia/2009) di Maris Brinkmans, Evald Lacis e Janis Cimermanis (51’)
Particolarmente adatto ai più piccoli, è composto da tre cortometraggi ricchi di umorismo, poesia e ingenuità: in L’Eau magique troviamo i simpatici protagonisti Munk e Lemmy alle prese con lo scheletro di un dinosauro; in L’Ours arrive un tranquillo villaggio viene scosso dall'arrivo di un orso; in Le Maître de glaces un mago giunge al castello del re per intrattenere la corte... Storielle tanto fantasiose quanto toccanti, piccole perle la cui resa espressiva è merito di un minuzioso e sapiente lavoro d'animazione.
Mercoledì 25 dicembre, ore 16
NATALE CON CHARLOT. LE COMICHE MUTUAL
Charlot rientra tardi (One A.M., USA/1916, 26’)
Il conte (The Count, USA/1916, 24’)
Charlot macchinista (Behind the Screen, USA/1916, 24’)
“La Mutual Corporation fu per Chaplin uno straordinario laboratorio creativo in cui affinare i ferri del mestiere, perfezionare occhio e tecnica, esplorare ulteriormente la propria destrezza fisica e capacità di improvvisazione e mettere a punto un linguaggio tanto immediato quanto complesso” (Cecilia Cenciarelli). Lo dimostrano le tre esilaranti comiche qui proposte in versione restaurata: una lotta contro gli elementi domestici che fa pregustare lo scontro uomo-macchina in Modern Times (Charlot rientra tardi); una satira dell’alta società e delle sue idiosincrasie (Il conte); una commedia slapstick ambientata in uno studio cinematografico (Charlot macchinista).
Accompagnamento al pianoforte di Daniele Furlati
Giovedì 26 dicembre, ore 16
NATALE CON CHARLOT. LE COMICHE MUTUAL
Charlot usuraio (The Pawnshop, USA/1916, 25’)
La strada della paura (Easy Street, USA/1917, 25’)
La cura miracolosa (The Cure, USA/1917, 25’)
Dal genio comico di Chaplin, altri tre brevi capolavori del periodo Mutual presentati in versione restaurata: Charlot usuraio mette in scena la destrezza fisica e la mimica dell’autore-attore in un banco dei pegni in cui gli oggetti assumono nuove inaspettate funzioni; La strada della paura ha per protagonista un insolito Charlot nelle vesti di un poliziotto che con poche forze e molto ingegno deve affrontare un bruto che terrorizza il quartiere; La cura miracolosa, ambientato in una stazione termale, è la più corale e secondo molti la più divertente delle comiche Mutual. In ciascun caso è praticamente impossibile staccare gli occhi dallo schermo.
Accompagnamento al pianoforte di Daniele Furlati
Sabato 28 dicembre, ore 16
IL LIBRO DELLA GIUNGLA (The Jungle Book, USA/1967) di Wolfgang Reitherman (78’)
Grande classico della produzione disneyana, narra le avventure di Mowgli, cucciolo d’uomo abbandonato nella foresta e cresciuto da una famiglia di lupi. L’incombente minaccia da parte della malvagia tigre Shere-Khan, costringerà il ragazzo ad allontanarsi alla volta del villaggio degli uomini. Un viaggio che lo porterà ad affrontare mille peripezie, col supporto di amici fidati quali la pantera Bagheera e l’orso Baloo. Tratto dall’omonimo libro di Rudyard Kipling, è l’ultimo film prodotto sotto la diretta supervisione di Walt Disney.
Domenica 29 dicembre, ore 16
JUSTIN E I CAVALIERI VALOROSI (Justin y la espada del valor, Spagna/2013) di Manuel Sicilia (96’)
Justin, ragazzo dai capelli rossi, vive in un regno governato da burocrati, dove i grandi cavalieri sono stati estromessi dal potere. Suo padre, primo consigliere della regina, vuole che il figlio segua le sue orme e intraprenda la carriera di avvocato. Ma Justin ha un sogno: diventare un cavaliere valoroso come lo era stato suo nonno. Animazione spagnola dal sapore fantasy, è prodotto da Antonio Banderas.
Mercoledì 1° gennaio, ore 16
PONYO SULLA SCOGLIERA (Gake no ue no Ponyo, Giappone/2008) di Hayao Miyazaki (101’)
“Si tratta della trasposizione della celebre fiaba di Hans Christian Andersen, La sirenetta, nel Giappone di oggi. Una piccola città sulle rive del mare, una casa su una scogliera, alcuni personaggi e l’oceano visto come una presenza, un'entità vivente. Un mondo dove la magia e l’alchimia appartengono al quotidiano. Un bambino e una bambina, l’amore e la responsabilità, l’oceano e la vita, e l’essenza fondamentale di tutto questo: ecco di che cosa parla Ponyo sulla scogliera, un racconto che è la mia risposta all’infelicità e all’incertezza della nostra epoca”. (Hayao Miyazaki)
Sabato 4 gennaio, ore 16
LE AVVENTURE DI FIOCCO DI NEVE (Floquet de neu, Spagna/2011) di Andrés G. Schaer (85’)
Rimasto orfano, un piccolo gorilla albino della Guinea Equatoriale viene condotto allo Zoo di Barcellona. L’eccezionale candore del suo manto lo fa presto diventare l’attrazione principale per i visitatori, ma per lo stesso motivo la famiglia di gorilla che lo dovrebbe adottare lo rifiuta, percependolo come diverso. Mescolando live action e computer grafica, Schaer porta sullo schermo, romanzandola, la storia di uno degli animali più ammirati al mondo, scoperto in Africa nel 1966 e divenuto il simbolo dello Zoo barcellonese fino alla sua scomparsa nel 2003.
Domenica 5 gennaio, ore 16
IL LIBRO DELLA GIUNGLA (The Jungle Book, USA/1967) di Wolfgang Reitherman (78’)
Grande classico della produzione disneyana, narra le avventure di Mowgli, cucciolo d’uomo abbandonato nella foresta e cresciuto da una famiglia di lupi. L’incombente minaccia da parte della malvagia tigre Shere-Khan, costringerà il ragazzo ad allontanarsi alla volta del villaggio degli uomini. Un viaggio che lo porterà ad affrontare mille peripezie, col supporto di amici fidati quali la pantera Bagheera e l’orso Baloo. Tratto dall’omonimo libro di Rudyard Kipling, è l’ultimo film prodotto sotto la diretta supervisione di Walt Disney.
Lunedì 6 gennaio, ore 16
LE 5 LEGGENDE (Rise of the Guardians, USA/2012) di Peter Ramsey (97’)
Jack Frost (lo spirito della neve), Nord (un simpatico Babbo Natale), Calmoniglio (un coniglietto esperto di arti marziali), Dentolina (la bellissima fata dei dentini, metà umana e metà colibrì) e Sandman (il guardiano dei sogni) sono i protagonisti di questa divertente e commovente favola d'animazione targata Dreamworks. Insieme si coalizzeranno per combattere Pitch, il terribile Uomo Nero che sta rapidamente facendo cadere il mondo nell’oscurità, privando i bambini di immaginazione, desideri e speranze.
A seguire, laboratorio di animazione in stop motion per bambini. Costo: € 5 (iscrizione obbligatoria: schermielavagne@cineteca.bologna.it)
Nell’ambito di BO/ON – Bologna si accende
Lunedì 23 dicembre
Martedì 24 dicembre
Lunedì 30 dicembre
Martedì 31 dicembre
Ore 18.15, 20.15 e 22.15
RISATE DI GIOIA (Italia/1960) di Mario Monicelli (106’)
Il capolavoro sottostimato di Monicelli. Una notte di capodanno a Roma, Anna Magnani con uno spiumato boa di struzzo, Totò con il suo vecchio frac (e Ben Gazzara, compagno astuto nell’arte di arrangiarsi). Cercano compagnia, cercano d’infilarsi in tavolate che li rifiutano, cercano di sopravvivere. Scoprono che ciascuno dei due ha solo l’altro, e non è un granché. Scintille d’avanspettacolo e commedia esistenziale. Irresistibile, amarissimo.
Nuova versione restaurata dalla Cineteca di Bologna e Titanus, in collaborazione con Rai Cinema, al laboratorio L’Immagine Ritrovata
Domenica 22 e domenica 29 dicembre, ore 17.15
IL GATTOPARDO (Italia-Francia/1963) di Luchino Visconti (185’)
Dopo il successo della distribuzione nelle sale italiane, riproponiamo il capolavoro di Luchino Visconti nella nuova splendente versione restaurata. Dal romanzo omonimo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, un grande classico interpretato da due giovani, splendidi Claudia Cardinale e Alain Delon e da uno straordinario Burt Lancaster. “Visconti passò molti anni a tentare un adattamento di Proust per il grande schermo. In un certo senso ci riuscì con questo stupefacente arazzo cinematografico in cui ogni gesto, ogni parola, la disposizione di ogni oggetto in ciascuna stanza richiama in vita un mondo perduto. Il Gattopardo è un’epica del tempo, e la sua lentezza, che culmina in un maestoso crescendo nella lunga sequenza del gran ballo, è governata dai ritmi di vita dell’aristocrazia fondiaria siciliana. [...] Il film di Visconti è una delle più grandi esperienze visive della storia del cinema”. (Martin Scorsese)
Venerdì 3 gennaio, ore 17
LES ENFANTS DU PARADIS (Francia 1943-44) di Marcel Carné (189’)
Una pietra miliare, il capolavoro della ditta poetica Carné-Prévert, il monumento del cinema francese; e un film vibrante di un’identità intima, segreta, disperata. La Parigi ottocentesca del Boulevard du Crime e del popolare Théâtre des Funambules ritagliati nella stoffa di cui son fatti i sogni, mentre la Francia vive i suoi anni peggiori e nubi scure scorrono pure sul film – Arletty, diva per sempre legata al meraviglioso personaggio di Garance, è la risaputa amante d’un ufficiale nazista. Tutto quel che conta prende vita illusoria, la vocazione teatrale, la dolcezza, il dolore, il crimine, e l’amore che è “tellement simple”, eppure sempre destinato al fallimento. Un finale in due respiri e due battute, entrambe memorabili (ciascuno scelga la sua). Il nuovo restauro, con tutti i suoi grigi e qualche luccicanza, ha accentuato il lato onirico, evanescente, di un’“opera pronta ad affrontare l’eternità” (Jacques Lourcelles).
Restauro promosso da Pathé presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata e i Laboratoires Éclair
Versione originale con sottotitoli italiani
Venerdì 27 dicembre, ore 18
L’ARMATA BRANCALEONE (Italia-Francia/1966) di Mario Monicelli (120’)
Monicelli ricorda: “L’ispirazione venne così: facciamo un film su un Medioevo cialtrone, fatto di poveri, di ignoranti, di ferocia, di fango e freddo, insomma tutto l’opposto di quello che ci insegnano a scuola, il Roman de la Rose e altre leziosità”. Di certo il Brancaleone da Norcia di Gassman è entrato a pieno titolo nel pantheon italiano degli antieroi, complice l’acrobatico pastiche linguistico ordito dal regista insieme ai fedeli Age e Scarpelli.
Sabato 28 dicembre, ore 18.15
LA RAGAZZA CON LA PISTOLA (Italia/1968) di Mario Monicelli (104’)
Imbozzolata in uno scialle nero e con la pistola in borsetta, Monica Vitti parte in treno dalla Sicilia e arriva a Londra, dove il seduttore Carlo Giuffré, che l’ha abbandonata, gestisce un ristorante. Metterà da parte i propositi omicidi e si ritroverà a Carnaby Street, a sfoggiare minigonne ed emancipazione prêt-à-porter. La swinging London di Monicelli contraddice il nitore grafico di quella antonioniana, la fotografia di Carlo Di Palma è opaca e sgranata quanto basta a rendere il disorientamento dell’emigrante, il film parte un po’ svogliato: poi l’ironia di una bella sceneggiatura di Sonego e Magni e l’umore monicelliano trovano la giusta sintonia.
Copia proveniente da CSC – Cineteca Nazionale
Fino al 6 gennaio
PHILOMENA (GB-USA-Francia/2013) di Stephen Frears (98’)
Una sceneggiatura perfetta firmata da Steve Coogan e Jeff Pope (giustamente premiati all’ultima Mostra di Venezia). La regia di Stephen Frears che fonde abilmente registro drammatico e humour britannico, suscitando riso e commozione nella platea. Su tutto brilla Judi Dench, sensibile interprete dell’anziana irlandese protagonista. Per anni Philomena ha cercato il figlio che le suore del convento in cui venne rinchiusa da ragazza diedero in adozione. Ad aiutarla arriva Martin Sixsmith, politico decaduto che vuole rilanciarsi come giornalista. Un toccante viaggio tra passato e presente, un film che indigna per l’ottusità dell’istituzione religiosa (siamo nei paraggi di Magdalene di Peter Mullan) ma diverte per il confronto tra culture (britannica e americana) e opposti caratteri – la bonaria e devota ingenuità di Philomena e il cinismo ironico di Martin (che ha il volto del co-sceneggiatore Coogan).
Versione originale con sottotitoli italiani
Fino al 31 gennaio
BLUE JASMINE (USA/2013) di Woody Allen (98’)
“Tanto per esplicitare l’evidenza: Woody Allen ha preso a prestito la struttura di Un tram che si chiama desiderio di Tennessee Wiliams, nella forma d’una brillante variante contemporanea. Al posto di Blanche Du Bois, la decaduta bellezza del Sud che credeva nell’arte e si affidava alla gentilezza degli sconosciuti, Allen ci presenta Jasmine, una decaduta signora di Park Avenue che crede nel lusso e si affida alla gentilezza degli uomini ricchi. Sul lastrico, i nervi scossi, Jasmine arriva a San Francisco e va a vivere con la sorella, che lavora in un supermarket e abita nello striminzito appartamento di un quartiere popolare [...]. Il film riflette sulla nostra società di crescente diseguaglianza: la donna che è stata ricca e i personaggi working class non parlano la stessa lingua, non capiscono i reciproci bisogni. Cate Blanchett offre la più complessa e ipnotica performance della sua carriera: la rovina economica di Jasmine è quella che hanno sperimentato, in un modo o nell’altro, milioni di americani. Tra gli ultimi film di Allen questo è il più forte, il più pieno di echi” (David Denby).
Versione originale con sottotitoli italiani
Dal 1° gennaio
AMERICAN HUSTLE – L’APPARENZA INGANNA (USA/2013) di David O. Russell (138’)
Un cast d’eccellenza che a Bradley Cooper, Jennifer Lawrence e Robert De Niro vede aggiungersi un’altra tripletta di talenti: Christian Bale, Amy Adams e Jeremy Renner.
Il film si ispira alla storia vera di uno dei più sbalorditivi scandali che hanno scosso gli Stati Uniti sul finire degli anni Settanta: un impostore di professione e la sua amante vengono coinvolti dall’FBI in un’operazione anti-corruzione sotto copertura che tocca i piani più alti della politica. Ma siamo in piena commedia e il tutto si trasforma in un’irresistibile sequenza di inganni, truffe e doppi giochi.
Versione originale con sottotitoli italiani
Domenica 22 dicembre, salto nel tempo e nello spazio, per tre cortometraggi lettoni del 2009, raccolti sotto il titolo L’ours et le magicien.
Natale sotto il segno di Charlot con le comiche Mutual, ultimo restauro chapliniano in ordine di tempo della Cineteca di Bologna, presentate in anteprima al festival Il Cinema Ritrovato e ora disponibili in un cofanetto che raccoglie questi 12 capolavori realizzati da Charles Chaplin tra il 1916 e il 1917 (“il periodo più felice della mia vita”, così lo definì lo stesso Chaplin), i primi film dove esplode compiutamente il suo genio.
Vedremo una selezione delle comiche Mutual mercoledì 25 dicembre (Charlot rientra tardi, Il conte, Charlot macchinista) e giovedì 26 dicembre (Charlot usuraio, La strada della paura, La cura miracolosa), sempre accompagnate al pianoforte da Daniele Furlati.
Sabato 28 dicembre, altro grande classico Disney, Il libro della giungla, mentre domenica 29 dicembre è in programma Justin e i cavalieri valorosi, film spagnolo realizzato quest’anno.
Capodanno con il maestro giapponese Hayao Miyazaki e il suo Ponyo sulla scogliera, mentre il felice incastro di calendario riserverà ancora tre giorni di fila tutti per i più piccoli: sabato 4 gennaio sono in programma Le avventure di Fiocco di Neve (ispirato al famosissimo gorilla albino dello zoo di Barcellona), domenica 5 gennaio rivedremo Il libro della giungla, mentre per l’Epifania, lunedì 6 gennaio, appuntamento con Le 5 leggende, animazione del 2012 di Peter Ramsey.
Per i più grandi ci sono invece i classici restaurati del nuovo progetto di distribuzione della Cineteca di Bologna, Il Cinema Ritrovato. Al cinema: il film di dicembre è il nostro anti-cinepanettone, il restauro di Risate di Gioia diretto nel 1960 da Mario Monicelli e interpretato da Anna Magnani, Totò e Ben Gazzara, in programma lunedì 23, martedì 24, lunedì 30 e martedì 31 dicembre (il film è ambientato tutto in una notte di San Silvestro!), con tre spettacoli al giorno, alle ore 18.15, 20.15 e 22.15.
E – come usa dire – a grande richiesta, tornano in occasione delle festività natalizie anche i precedenti titoli distribuiti in questi mesi dalla Cineteca: il restauro del Gattopardo di Luchino Visconti sarà al Cinema Lumière di nuovo domenica 22 e domenica 29 dicembre, alle ore 17.15, mentre il restauro di Les Enfants du Paradis di Marcel Carné è in programma venerdì 3 gennaio alle ore 17.
Intanto, sulla scia del ritorno in sala di Risate di Gioia, prosegue il viaggio tra le più belle commedie di Mario Monicelli: il cult L’armata Brancaleone è in programma venerdì 27 dicembre, alle ore 18, mentre a chiudere la rassegna Mario Monicelli in commedia sabato 28 dicembre, alle ore 18.15, sarà La ragazza con la pistola, ovvero Monica Vitti.
La programmazione di prima visione propone invece Philomena di Stephen Frears (fino a lunedì 6 gennaio), Blue Jasmine di Woody Allen (fino a martedì 31 gennaio) e American Hustle (da mercoledì 1° gennaio), attesa commedia di David O. Russell, fresca dell’en plein di candidature ai Golden Globe (miglior film, regia, sceneggiatura, attori e attrici protagonisti e non). Tutti, naturalmente, in versione originale con sottotitoli italiani.
Natale in Cineteca
le rassegne e i film in programma da sabato 21 dicembre 2013 a lunedì 6 gennaio 2014
al Cinema Lumière (Piazzetta Pasolini, 2/b)
le rassegne e i film in programma da sabato 21 dicembre 2013 a lunedì 6 gennaio 2014
al Cinema Lumière (Piazzetta Pasolini, 2/b)
Schermi e lavagne. Cineclub per ragazzi
Sabato 21 dicembre, ore 16
LE AVVENTURE DI PETER PAN (Peter Pan, USA/1953) di Clyde Geronimi (76’)
Tornato in sala in versione digitale restaurata, questo classico dell’animazione ci ricorda il potere e la forza dei sogni, che anche gli adulti non devono dimenticare. E da sogno sono il suggestivo viaggio nel cielo stellato sopra Londra, così come i colori brillanti dell’Isola che non c’è, popolata da sirene, indiani, bambini sperduti e pirati, metafora di tutti i desideri che si possono realizzare a patto di ascoltare il cuore e affidarsi alla fantasia.
Domenica 22 dicembre, ore 16
L’OURS ET LE MAGICIEN (Lettonia/2009) di Maris Brinkmans, Evald Lacis e Janis Cimermanis (51’)
Particolarmente adatto ai più piccoli, è composto da tre cortometraggi ricchi di umorismo, poesia e ingenuità: in L’Eau magique troviamo i simpatici protagonisti Munk e Lemmy alle prese con lo scheletro di un dinosauro; in L’Ours arrive un tranquillo villaggio viene scosso dall'arrivo di un orso; in Le Maître de glaces un mago giunge al castello del re per intrattenere la corte... Storielle tanto fantasiose quanto toccanti, piccole perle la cui resa espressiva è merito di un minuzioso e sapiente lavoro d'animazione.
Mercoledì 25 dicembre, ore 16
NATALE CON CHARLOT. LE COMICHE MUTUAL
Charlot rientra tardi (One A.M., USA/1916, 26’)
Il conte (The Count, USA/1916, 24’)
Charlot macchinista (Behind the Screen, USA/1916, 24’)
“La Mutual Corporation fu per Chaplin uno straordinario laboratorio creativo in cui affinare i ferri del mestiere, perfezionare occhio e tecnica, esplorare ulteriormente la propria destrezza fisica e capacità di improvvisazione e mettere a punto un linguaggio tanto immediato quanto complesso” (Cecilia Cenciarelli). Lo dimostrano le tre esilaranti comiche qui proposte in versione restaurata: una lotta contro gli elementi domestici che fa pregustare lo scontro uomo-macchina in Modern Times (Charlot rientra tardi); una satira dell’alta società e delle sue idiosincrasie (Il conte); una commedia slapstick ambientata in uno studio cinematografico (Charlot macchinista).
Accompagnamento al pianoforte di Daniele Furlati
Giovedì 26 dicembre, ore 16
NATALE CON CHARLOT. LE COMICHE MUTUAL
Charlot usuraio (The Pawnshop, USA/1916, 25’)
La strada della paura (Easy Street, USA/1917, 25’)
La cura miracolosa (The Cure, USA/1917, 25’)
Dal genio comico di Chaplin, altri tre brevi capolavori del periodo Mutual presentati in versione restaurata: Charlot usuraio mette in scena la destrezza fisica e la mimica dell’autore-attore in un banco dei pegni in cui gli oggetti assumono nuove inaspettate funzioni; La strada della paura ha per protagonista un insolito Charlot nelle vesti di un poliziotto che con poche forze e molto ingegno deve affrontare un bruto che terrorizza il quartiere; La cura miracolosa, ambientato in una stazione termale, è la più corale e secondo molti la più divertente delle comiche Mutual. In ciascun caso è praticamente impossibile staccare gli occhi dallo schermo.
Accompagnamento al pianoforte di Daniele Furlati
Sabato 28 dicembre, ore 16
IL LIBRO DELLA GIUNGLA (The Jungle Book, USA/1967) di Wolfgang Reitherman (78’)
Grande classico della produzione disneyana, narra le avventure di Mowgli, cucciolo d’uomo abbandonato nella foresta e cresciuto da una famiglia di lupi. L’incombente minaccia da parte della malvagia tigre Shere-Khan, costringerà il ragazzo ad allontanarsi alla volta del villaggio degli uomini. Un viaggio che lo porterà ad affrontare mille peripezie, col supporto di amici fidati quali la pantera Bagheera e l’orso Baloo. Tratto dall’omonimo libro di Rudyard Kipling, è l’ultimo film prodotto sotto la diretta supervisione di Walt Disney.
Domenica 29 dicembre, ore 16
JUSTIN E I CAVALIERI VALOROSI (Justin y la espada del valor, Spagna/2013) di Manuel Sicilia (96’)
Justin, ragazzo dai capelli rossi, vive in un regno governato da burocrati, dove i grandi cavalieri sono stati estromessi dal potere. Suo padre, primo consigliere della regina, vuole che il figlio segua le sue orme e intraprenda la carriera di avvocato. Ma Justin ha un sogno: diventare un cavaliere valoroso come lo era stato suo nonno. Animazione spagnola dal sapore fantasy, è prodotto da Antonio Banderas.
Mercoledì 1° gennaio, ore 16
PONYO SULLA SCOGLIERA (Gake no ue no Ponyo, Giappone/2008) di Hayao Miyazaki (101’)
“Si tratta della trasposizione della celebre fiaba di Hans Christian Andersen, La sirenetta, nel Giappone di oggi. Una piccola città sulle rive del mare, una casa su una scogliera, alcuni personaggi e l’oceano visto come una presenza, un'entità vivente. Un mondo dove la magia e l’alchimia appartengono al quotidiano. Un bambino e una bambina, l’amore e la responsabilità, l’oceano e la vita, e l’essenza fondamentale di tutto questo: ecco di che cosa parla Ponyo sulla scogliera, un racconto che è la mia risposta all’infelicità e all’incertezza della nostra epoca”. (Hayao Miyazaki)
Sabato 4 gennaio, ore 16
LE AVVENTURE DI FIOCCO DI NEVE (Floquet de neu, Spagna/2011) di Andrés G. Schaer (85’)
Rimasto orfano, un piccolo gorilla albino della Guinea Equatoriale viene condotto allo Zoo di Barcellona. L’eccezionale candore del suo manto lo fa presto diventare l’attrazione principale per i visitatori, ma per lo stesso motivo la famiglia di gorilla che lo dovrebbe adottare lo rifiuta, percependolo come diverso. Mescolando live action e computer grafica, Schaer porta sullo schermo, romanzandola, la storia di uno degli animali più ammirati al mondo, scoperto in Africa nel 1966 e divenuto il simbolo dello Zoo barcellonese fino alla sua scomparsa nel 2003.
Domenica 5 gennaio, ore 16
IL LIBRO DELLA GIUNGLA (The Jungle Book, USA/1967) di Wolfgang Reitherman (78’)
Grande classico della produzione disneyana, narra le avventure di Mowgli, cucciolo d’uomo abbandonato nella foresta e cresciuto da una famiglia di lupi. L’incombente minaccia da parte della malvagia tigre Shere-Khan, costringerà il ragazzo ad allontanarsi alla volta del villaggio degli uomini. Un viaggio che lo porterà ad affrontare mille peripezie, col supporto di amici fidati quali la pantera Bagheera e l’orso Baloo. Tratto dall’omonimo libro di Rudyard Kipling, è l’ultimo film prodotto sotto la diretta supervisione di Walt Disney.
Lunedì 6 gennaio, ore 16
LE 5 LEGGENDE (Rise of the Guardians, USA/2012) di Peter Ramsey (97’)
Jack Frost (lo spirito della neve), Nord (un simpatico Babbo Natale), Calmoniglio (un coniglietto esperto di arti marziali), Dentolina (la bellissima fata dei dentini, metà umana e metà colibrì) e Sandman (il guardiano dei sogni) sono i protagonisti di questa divertente e commovente favola d'animazione targata Dreamworks. Insieme si coalizzeranno per combattere Pitch, il terribile Uomo Nero che sta rapidamente facendo cadere il mondo nell’oscurità, privando i bambini di immaginazione, desideri e speranze.
A seguire, laboratorio di animazione in stop motion per bambini. Costo: € 5 (iscrizione obbligatoria: schermielavagne@cineteca.bologna.it)
Nell’ambito di BO/ON – Bologna si accende
Il Cinema Ritrovato. Al Cinema
Classici restaurati in prima visione
Classici restaurati in prima visione
Lunedì 23 dicembre
Martedì 24 dicembre
Lunedì 30 dicembre
Martedì 31 dicembre
Ore 18.15, 20.15 e 22.15
RISATE DI GIOIA (Italia/1960) di Mario Monicelli (106’)
Il capolavoro sottostimato di Monicelli. Una notte di capodanno a Roma, Anna Magnani con uno spiumato boa di struzzo, Totò con il suo vecchio frac (e Ben Gazzara, compagno astuto nell’arte di arrangiarsi). Cercano compagnia, cercano d’infilarsi in tavolate che li rifiutano, cercano di sopravvivere. Scoprono che ciascuno dei due ha solo l’altro, e non è un granché. Scintille d’avanspettacolo e commedia esistenziale. Irresistibile, amarissimo.
Nuova versione restaurata dalla Cineteca di Bologna e Titanus, in collaborazione con Rai Cinema, al laboratorio L’Immagine Ritrovata
Domenica 22 e domenica 29 dicembre, ore 17.15
IL GATTOPARDO (Italia-Francia/1963) di Luchino Visconti (185’)
Dopo il successo della distribuzione nelle sale italiane, riproponiamo il capolavoro di Luchino Visconti nella nuova splendente versione restaurata. Dal romanzo omonimo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, un grande classico interpretato da due giovani, splendidi Claudia Cardinale e Alain Delon e da uno straordinario Burt Lancaster. “Visconti passò molti anni a tentare un adattamento di Proust per il grande schermo. In un certo senso ci riuscì con questo stupefacente arazzo cinematografico in cui ogni gesto, ogni parola, la disposizione di ogni oggetto in ciascuna stanza richiama in vita un mondo perduto. Il Gattopardo è un’epica del tempo, e la sua lentezza, che culmina in un maestoso crescendo nella lunga sequenza del gran ballo, è governata dai ritmi di vita dell’aristocrazia fondiaria siciliana. [...] Il film di Visconti è una delle più grandi esperienze visive della storia del cinema”. (Martin Scorsese)
Venerdì 3 gennaio, ore 17
LES ENFANTS DU PARADIS (Francia 1943-44) di Marcel Carné (189’)
Una pietra miliare, il capolavoro della ditta poetica Carné-Prévert, il monumento del cinema francese; e un film vibrante di un’identità intima, segreta, disperata. La Parigi ottocentesca del Boulevard du Crime e del popolare Théâtre des Funambules ritagliati nella stoffa di cui son fatti i sogni, mentre la Francia vive i suoi anni peggiori e nubi scure scorrono pure sul film – Arletty, diva per sempre legata al meraviglioso personaggio di Garance, è la risaputa amante d’un ufficiale nazista. Tutto quel che conta prende vita illusoria, la vocazione teatrale, la dolcezza, il dolore, il crimine, e l’amore che è “tellement simple”, eppure sempre destinato al fallimento. Un finale in due respiri e due battute, entrambe memorabili (ciascuno scelga la sua). Il nuovo restauro, con tutti i suoi grigi e qualche luccicanza, ha accentuato il lato onirico, evanescente, di un’“opera pronta ad affrontare l’eternità” (Jacques Lourcelles).
Restauro promosso da Pathé presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata e i Laboratoires Éclair
Versione originale con sottotitoli italiani
Mario Monicelli in commedia
Venerdì 27 dicembre, ore 18
L’ARMATA BRANCALEONE (Italia-Francia/1966) di Mario Monicelli (120’)
Monicelli ricorda: “L’ispirazione venne così: facciamo un film su un Medioevo cialtrone, fatto di poveri, di ignoranti, di ferocia, di fango e freddo, insomma tutto l’opposto di quello che ci insegnano a scuola, il Roman de la Rose e altre leziosità”. Di certo il Brancaleone da Norcia di Gassman è entrato a pieno titolo nel pantheon italiano degli antieroi, complice l’acrobatico pastiche linguistico ordito dal regista insieme ai fedeli Age e Scarpelli.
Sabato 28 dicembre, ore 18.15
LA RAGAZZA CON LA PISTOLA (Italia/1968) di Mario Monicelli (104’)
Imbozzolata in uno scialle nero e con la pistola in borsetta, Monica Vitti parte in treno dalla Sicilia e arriva a Londra, dove il seduttore Carlo Giuffré, che l’ha abbandonata, gestisce un ristorante. Metterà da parte i propositi omicidi e si ritroverà a Carnaby Street, a sfoggiare minigonne ed emancipazione prêt-à-porter. La swinging London di Monicelli contraddice il nitore grafico di quella antonioniana, la fotografia di Carlo Di Palma è opaca e sgranata quanto basta a rendere il disorientamento dell’emigrante, il film parte un po’ svogliato: poi l’ironia di una bella sceneggiatura di Sonego e Magni e l’umore monicelliano trovano la giusta sintonia.
Copia proveniente da CSC – Cineteca Nazionale
Prima visione
Fino al 6 gennaio
PHILOMENA (GB-USA-Francia/2013) di Stephen Frears (98’)
Una sceneggiatura perfetta firmata da Steve Coogan e Jeff Pope (giustamente premiati all’ultima Mostra di Venezia). La regia di Stephen Frears che fonde abilmente registro drammatico e humour britannico, suscitando riso e commozione nella platea. Su tutto brilla Judi Dench, sensibile interprete dell’anziana irlandese protagonista. Per anni Philomena ha cercato il figlio che le suore del convento in cui venne rinchiusa da ragazza diedero in adozione. Ad aiutarla arriva Martin Sixsmith, politico decaduto che vuole rilanciarsi come giornalista. Un toccante viaggio tra passato e presente, un film che indigna per l’ottusità dell’istituzione religiosa (siamo nei paraggi di Magdalene di Peter Mullan) ma diverte per il confronto tra culture (britannica e americana) e opposti caratteri – la bonaria e devota ingenuità di Philomena e il cinismo ironico di Martin (che ha il volto del co-sceneggiatore Coogan).
Versione originale con sottotitoli italiani
Fino al 31 gennaio
BLUE JASMINE (USA/2013) di Woody Allen (98’)
“Tanto per esplicitare l’evidenza: Woody Allen ha preso a prestito la struttura di Un tram che si chiama desiderio di Tennessee Wiliams, nella forma d’una brillante variante contemporanea. Al posto di Blanche Du Bois, la decaduta bellezza del Sud che credeva nell’arte e si affidava alla gentilezza degli sconosciuti, Allen ci presenta Jasmine, una decaduta signora di Park Avenue che crede nel lusso e si affida alla gentilezza degli uomini ricchi. Sul lastrico, i nervi scossi, Jasmine arriva a San Francisco e va a vivere con la sorella, che lavora in un supermarket e abita nello striminzito appartamento di un quartiere popolare [...]. Il film riflette sulla nostra società di crescente diseguaglianza: la donna che è stata ricca e i personaggi working class non parlano la stessa lingua, non capiscono i reciproci bisogni. Cate Blanchett offre la più complessa e ipnotica performance della sua carriera: la rovina economica di Jasmine è quella che hanno sperimentato, in un modo o nell’altro, milioni di americani. Tra gli ultimi film di Allen questo è il più forte, il più pieno di echi” (David Denby).
Versione originale con sottotitoli italiani
Dal 1° gennaio
AMERICAN HUSTLE – L’APPARENZA INGANNA (USA/2013) di David O. Russell (138’)
Un cast d’eccellenza che a Bradley Cooper, Jennifer Lawrence e Robert De Niro vede aggiungersi un’altra tripletta di talenti: Christian Bale, Amy Adams e Jeremy Renner.
Il film si ispira alla storia vera di uno dei più sbalorditivi scandali che hanno scosso gli Stati Uniti sul finire degli anni Settanta: un impostore di professione e la sua amante vengono coinvolti dall’FBI in un’operazione anti-corruzione sotto copertura che tocca i piani più alti della politica. Ma siamo in piena commedia e il tutto si trasforma in un’irresistibile sequenza di inganni, truffe e doppi giochi.
Versione originale con sottotitoli italiani
Ufficio stampa Cineteca di Bologna
Andrea Ravagnan
(+39) 0512194833
(+39) 3358300839
cinetecaufficiostampa@cineteca.bologna.it
Documenti
Scarica il comunicato stampa
Tipo di File: DOC Dimensione: 62.50 Kb
Scarica alcune foto dei film in programma
Tipo di File: ZIP Dimensione: 6.10 Mb