Archivio Videoludico: nuova Area Dev

20 novembre 2013

L'Archivio Videoludico della Cineteca di Bologna apre le porte agli sviluppatori italiani di videogiochi: con l'inaugurazione dell'Area Dev si intende creare un polo di salvaguardia della produzione italiana, per il recupero sistematico dei titoli realizzati dai developer del nostro paese.
Accanto ai grandi editori internazionali (tra cui Microsoft, Nintendo e Sony), distribuita su tutto il territorio italiano esiste infatti una realtà rilevante e in crescente fermento economico e creativo rappresentata dalle piccole e medie imprese che si occupano di sviluppo. Una realtà che, sempre di più, si distingue anche internazionalmente per originalità e qualità formale.
La nuova area rispetta appieno la duplice vocazione dell'Archivio Videoludico, impegnato da anni a preservare il patrimonio storico videoludico, a promuovere un percorso di riflessione sul medium e a consentire una libera e gratuita fruizione del fondo da parte della collettività. Anche se il fondo annovera già tra i videogiochi conservati numerosi titoli prodotti in Italia, con l'Area Dev l'opera di salvaguardia diventerà costante e puntuale, grazie alla partnership avviata proprio con gli sviluppatori italiani.
In occasione dell'inaugurazione di questa nuova sezione, sono già 13 i developer che hanno aderito all'iniziativa e che forniranno all'Archivio copia dei giochi da loro realizzati: Artematica, Bloody Monkey, DarkWave Games, Dixidiasoft, Double Jungle, Heartbit Interactive, Mad Orange, RIOT, Santa Ragione, Studio Evil, TiconBlu, Tiny Colossus, Urustar. Nell'ottica della valorizzazione del nuovo patrimonio acquisito, si darà inoltre la possibilità agli sviluppatori di presentare le proprie opere al pubblico negli spazi della Cineteca.
Quello che inaugura ora è solo il primo nucleo di un progetto che intende coinvolgere tutti i piccoli e medi sviluppatori italiani che volessero sottoscriverne gli obiettivi: i nuovi potenziali partner dell'Area Dev non dovranno far altro che contattare l'Archivio per aderire al progetto, scrivendo ad archiviovideoludico@cineteca.bologna.it.

In concomitanza con l'inaugurazione dell'Area Dev, l'Archivio Videoludico ha inoltre il piacere di annunciare una nuova media partnership con IndieVault.it, la community italiana dedicata al game development e alla indie game culture. IndieVault.it metterà a disposizione la propria competenza, supportando l'Archivio nella selezione dei titoli indie internazionali più interessanti da acquisire, e condividerà con gli utenti dell'Archivio gli approfondimenti e gli speciali pubblicati sul suo portale.

L'ARCHIVIO VIDEOLUDICO DELLA CINETECA DI BOLOGNA
L'Archivio Videoludico della Fondazione Cineteca di Bologna nasce nel marzo 2009. Per la prima volta in Italia, il videogioco entra all'interno di un'istituzione pubblica e viene affiancato a media tradizionali, primi tra tutti il cinema, la fotografia e il fumetto.
A novembre 2013 sono più di 3.600 i titoli presenti in catalogo e 31 le piattaforme di gioco a disposizione del pubblico. Da fine maggio 2012, in collaborazione con IndieVault.it, l’archivio ospita inoltre la versione italiana del Winnitron, cabinato arcade contenente una selezione delle migliori produzioni indie degli ultimi anni. Gli utenti possono accedere gratuitamente al materiale mediante apposite postazioni allestite negli spazi della Biblioteca Renzo Renzi.
Dal 2011 l'Archivio ospita Svilupparty, la festa degli sviluppatori italiani. A luglio 2013 l'Archivio ha inaugurato il Centro Studi AV, che raccoglie libri, tesi e riviste sul videogioco, a disposizione di chiunque desideri fare ricerca.