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Omaggio a William Friedkin

20 settembre 2013

Autore del cult horror per eccellenza, L’esorcista, William Friedkin ha ricevuto solo pochi giorni fa un Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia che mette il suggello a una carriera pluridecennale.
La Cineteca di Bologna coglie l’occasione per lanciare un suo Omaggio a William Friedkin, che si inaugurerà domani, sabato 21 settembre al Cinema Lumière (Piazzetta Pasolini, 2/b) già con tre titoli: apre alle ore 18 Vivere e morire a Los Angeles, seguito alle ore 20 dal director’s cut dell’Esorcista (che potremo rivedere venerdì 27 settembre, alle ore 18), per chiudere alle ore 22.15 con Killer Joe.

Tre film anche domenica 22 settembre: il programma inizia alle ore 18 con Il braccio violento della legge, prosegue alle ore 20 con Jade e si chiude alle ore 22.15 con la replica di Vivere e morire a Los Angeles.

Un ultimo titolo è in programma mercoledì 25 settembre, alle ore 18: Bug – La paranoia è contagiosa.


Omaggio a William Friedkin
Cinema Lumière (Piazzetta Pasolini, 2/b)

Sabato 21 settembre

Ore 18
VIVERE E MORIRE A LOS ANGELES (To Live and Die in L.A., USA/1985) di William Friedkin (116’)
Quando William Friedkin gira questo film non è esattamente al vertice della sua carriera. Viene da due magnifici flop, Sorcerer e Cruising. Si arrabatta lavorando in televisione quando gli capita tra le mani un libro di Gerald Patievich, To Live and Die in L.A. Rielabora il testo con lo stesso scrittore e realizza un film a bassissimo budget. Una specie di splendido B-movie. Periferie, snodi di superstrade, rovine industriali: desolazione ovunque. Un film incalzante, duro e senza compromessi.
Versione originale con sottotitoli italiani
Replica domenica 22 settembre, ore 22.15

Ore 20 L’ESORCISTA – EXTENDED VERSION DIRECTOR’S CUT (The Exorcist, USA/1973) di William Friedkin (119’)
Il film è del 1973 ed è stato un successo planetario, in grado di spaventare e turbare intere generazioni di spettatori (si contano anche casi di isteria durante la visione del film). Diviene così famoso da innescare ovviamente sue parodie (Riposseduta, Bob Logan, 1990). Nel 2000 la casa di produzione, seguendo una voga del periodo, inserisce undici minuti in più: un finale meno ambiguo (avallato da Friedkin), una parte più estesa dell'incipit in Medio Oriente e la famosa scena della camminata “a ragno” di Regan lungo le scale della casa. Resta uno dei film più paurosi di tutti i tempi.
Versione originale con sottotitoli italiani
Replica venerdì 27 settembre, ore 18

Ore 22.15
KILLER JOE (USA/2011) di William Friedkin (102’)
Periferia suburbana del Texas, tra roulotte, cani rabbiosi e pollo fritto. Una famiglia che definire disfunzionale è un complimento. Un piccolo spacciatore progetta di uccidere la madre per intascare l’assicurazione sulla vita. Lo aiutano il padre, la matrigna e la sorella – Cenerentola sonnambula offerta come caparra al prezzolato Killer Joe. Un capolavoro dark tra esplosioni di ironia e di violenza.
Versione originale con sottotitoli italiani


Domenica 22 settembre

Ore 18
IL BRACCIO VIOLENTO DELLA LEGGE (The French Connection, USA/1971) di William Friedkin (103’)
È il film che dona piena visibilità e notorietà a William Friedkin. Un film poliziesco moderno e convulso, molto realistico, girato e montato magistralmente. Trafficanti di droga e poliziotti poco raccomandabili. Il trafficante marsigliese Alain Charnier ha il volto sornione di Fernando Rey. Gira voce che sia stato ingaggiato per errore: Friedkin aveva chiesto di scritturare un attore visto in Bella di giorno, ma pensava a Francisco Rabal. Mai errore si è rivelato così produttivo. Gene Hackman in uno dei suoi ruoli più importanti e riusciti.
Versione originale con sottotitoli italiani

Ore 20
JADE (USA/1995) di William Friedkin (100’)
Con Jade Friedkin ritorna a frequentare atmosfere morbose, malate. Realizza un noir tutto giocato sulla pulsione scopica, a cui non sono estranee perversioni sessuali e morte (sceneggiatura di Joe Eszterhas). Collezionisti di peli pubici (ma senza “Libri dei pensieri” alla Monteiro), squartamenti, prostitute: Linda Fiorentino è una magnifica dark lady contemporanea. David Caruso è il detective incaricato di sbrogliare la matassa, prima del successo di CSI: Miami. Girato mirabilmente: tra movimenti di macchina sinuosi negli interni e furiosi all’esterno (vedi la magnifica scena dell'inseguimento a Chinatown).


Mercoledì 25 settembre

Ore 18
BUG – LA PARANOIA È CONTAGIOSA (Bug, USA/2006) di William Friedkin (102’)
Una delle sceneggiature horror più sottili e inquietanti degli ultimi anni: paranoia, follia, senso di persecuzione, violenza fisica e mentale. Sullo sfondo, la guerra e le ossessioni che essa trascina con sé. Una donna (Ashley Judd al suo meglio) cerca di dimenticare il suo ex marito e la scomparsa del figlio. Uno sconosciuto entra nella sua vita. Sarà solo l'inizio di una deriva inarrestabile e vertiginosa. Cos'è un 'Bug'? Un animaletto o un sofisticato strumento che permette di spiare: una cimice. Così ci si ritrova all'interno di una stanza arredata con carta moschicida e alluminio scintillante, riflettente. Una specie di opera d'arte macabra per una storia che mette i brividi.
Versione originale con sottotitoli italiani

 

 

Ufficio stampa Cineteca di Bologna
Andrea Ravagnan
(+39) 0512194833
cinetecaufficiostampa@cineteca.bologna.it

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