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Manuel De Sica domani al Lumière

29 maggio 2013
Il racconto intimo di un padre molto particolare: Vittorio De Sica. È quello che ha fatto il figlio Manuel nel suo Di figlio in padre, appena pubblicato da Bompiani, che sarà presentato dallo stesso Manuel De Sica, assieme al direttore della Cineteca Gian Luca Farinelli, domani, giovedì 30 maggio, alle ore 18 al Cinema Lumière (Piazzetta Pasolini, 2/b).
L’incontro con Manuel De Sica (figura fondamentale, al pari dei fratelli Emi e Christian, nella realizzazione della mostra che la Cineteca di Bologna ha prodotto in primavera all’Ara Pacis di Roma, Tutti De Sica) prelude alla retrospettiva che la XXVII edizione del festival Il Cinema Ritrovato (in programma dal 29 giugno al 6 luglio) dedicherà a Vittorio De Sica.

E sempre in vista del Cinema Ritrovato, la serata di domani, giovedì 30 maggio, proporrà un altro assaggio di grande cinema classico: alle ore 20 vedremo la versione restaurata – con le musiche composte ad hoc da Carl Davis – del film La maschera di ferro, diretto nel 1929 da Allan Dwan, cineasta statunitense dai cinquant’anni di carriera, dal 1911 al 1961, e quattrocento film all’attivo, protagonista di una delle retrospettive principali del prossimo festival.


Scheda del volume Di figlio in padre a cura di Bompiani Editore:
Vittorio De Sica raccontato dal figlio Manuel. Una autobiografia congiunta che rilegge la vita e la carriera artistica del regista di capolavori del cinema, rendendo omaggio alla figura dell’artista, dell’attore ma anche dell’uomo e del padre. Un De Sica dolorosamente diviso tra due famiglie, che dormiva una sera ai Parioli, nella casa in cui viveva con Giuditta Rissone e la figlia Emi, e una sera all’Aventino, con Maria Mercader e i figli Manuel e Christian. La vita sul set, il lavoro con gli attori, il sodalizio con Cesare Zavattini, l’omaggio dello star system hollywoodiano, il rapporto con i grandi autori e produttori si mescolano a ricordi d’infanzia e aneddoti di vita famigliare, restituendo il ritratto di un Vittorio De Sica privatissimo e segreto. Il libro è arricchito da un personalissimo racconto per immagini curato dallo stesso autore.

Manuel De Sica è un compositore italiano. Autore di musica sinfonica e da camera, è più conosciuto al grande pubblico per le oltre cento colonne sonore composte per il cinema e la televisione dal 1969 ad oggi. Fra queste ricordiamo quella per Il giardino dei Finzi Contini di Vittorio De Sica, che gli valse una nomination all’Oscar nel 1971, quella per Ladri di saponette di Maurizio Nichetti (Globo D’Oro della Stampa Estera 1989), quella per Al lupo al lupo di Carlo Verdone (Nastro d’Argento 1992) e quella per Celluloide di Carlo Lizzani (David di Donatello 1996).
Manuel De Sica è presidente dell’Associazione Amici di Vittorio De Sica per il restauro delle opere paterne, curatore di pubblicazioni su ciascun film restaurato e fondatore dell’Associazione Musica Retrovata per il recupero di opere musicali inedite o sconosciute. La sua musica è stata eseguita da artisti quali Salvatore Accardo, Enrico Dindo, Danilo Rossi, l’Ensemble Wien Berlin, le sue canzoni da Ella Fitzgerald, Tony Bennett, Dee Dee Bridgewater. Ha inoltre pubblicato le raccolte di racconti Il mio diavolo custode (1996) e La visita notturna (2004).


Giovedì 30 maggio, Cinema Lumière (Piazzetta Pasolini, 2/b)

Ore 18
Presentazione del libro Di figlio in padre (Bompiani 2013), alla presenza dell’autore Manuel De Sica e del direttore della Cineteca di Bologna Gian Luca Farinelli
Ingresso libero
In collaborazione con Libreria.Coop

Ore 20
LA MASCHERA DI FERRO (The Iron Mask, USA/1929) di Allan Dwan (104’)
“Nel 1929, in pieno avvento del cinema sonoro, Fairbanks interpreta un altro film muto, The Iron Mask. La vera sorpresa è il suo D’Artagnan. Ancora capace di compiere meraviglie, ma con i capelli ormai grigi, alla fine del film muore – ed è la prima volta che un personaggio di Fairbanks ammette la propria mortalità. La sua anima risorge dal corpo e a grandi passi si incammina nei cieli in compagnia dei suoi tre valorosi amici, già passati a miglior vita. Sembra quasi una sorta di elegia al cinema muto di Fairbanks”. (David Robinson)
Copia restaurata da Photoplay Productions. Musiche registrate e sincronizzate, composte da Carl Davis


Ufficio stampa Cineteca di Bologna
Andrea Ravagnan
(+39) 0512194833
cinetecaufficiostampa@cineteca.bologna.it

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