'Biùtiful Cauntri': la storia dei rifiuti in Campania
11 dicembre 2008
Una serata per riflettere sulla piaga delle ecomafie e sul massacro sistematico e organizzato del territorio, non più e non solo un fenomeno del Sud del Paese, ma con profondi e inquietanti radicamenti anche nella nostra regione.
Sabato 13 dicembre al Cinema Lumière il programma si aprirà alle ore 17.30, con la proiezione del documentario Biùtiful cauntri.
A seguire l’incontro Ecomafie: dal sud del nostro paese ora anche in Emilia-Romagna?, promosso dall’Associazione Ecologisti Democratici e coordinato da Silvia Zamboni. Interverranno Enrico Fontana, responsabile dell’Osservatorio Nazionale Ambiente e Legalità di Legambiente ed Emanuele Burgin, assessore all’Ambiente della Provincia di Bologna.
Insieme a loro Peppe Ruggiero, coautore del documentario d’inchiesta Biùtiful cauntri, lavoro figlio del lavoro collettivo di Esmeralda Calabria, Andrea D’Ambrosio e dello stesso Ruggierio, che affonda il coltello nella piaga dello smaltimento dei rifiuti in Campania: problema che oggi è sotto l’occhio di tutti, ma sul quale gli autori del documentario stavano già lavorando in tempi non sospetti.
Uno sguardo al documentario. In collaborazione con Associazione Ecologisti Democratici
Sabato 13 dicembre, ore 17.30, Cinema Lumière
BIÙTIFUL CAUNTRI (Italia/2007) di Esmeralda Calabria, Andrea D’Ambrosio e Peppe Ruggiero
Al termine, l’incontro Ecomafie: dal sud del nostro paese ora anche in Emilia-Romagna?, con Peppe Ruggiero, coautore del film, Enrico Fontana, responsabile dell'Osservatorio Nazionale Ambiente e Legalità di Legambiente, Emanuele Burgin, assessore all'Ambiente della Provincia di Bologna. Coordina Silvia Zamboni (Associazione Ecologisti Democratici)
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