Palmares
VISIONI ITALIANE 2018
24° Concorso nazionale per corto e mediometraggi
La giuria composta da Alessandro Aronadio (regista), Valerio Aprea (attore), Silvia Avallone (scrittrice), Angelo Barbagallo (produttore), Andrea De Sica (regista) per Visioni Italiane, Concorso Nazionale per Corto e Mediometraggi e Documentari 2018, assegna due menzioni speciali:
IL LUPO (DER WOLF) di Benjamin Thum
Una regia sapiente, dove la bellezza delle immagini è al servizio di un racconto epico ed emozionante.
MAGIC ALPS di Andrea Brusa e Marco Scotuzzi
Da una storia vera, una rappresentazione straziante e poetica della contraddizione del vivere contemporaneo.
La giuria attribuisce il Premio al Miglior Film consistente in 3.000€ in memoria di Giovanni Bergonzoni (Consorzio Shopville Gran Reno) a
VALPARAISO di Carlo Sironi
Per la grazia e la lucidità con cui affronta il conflitto insito nella maternità, a cui il contesto del dramma migratorio – raccontato con pudore – aggiunge verità e forza.
Premio Young for Young
per la migliore opera che affronti il mondo dell'infanzia e dell'adolescenza che assegna Massimo Sordella di 1.000 € a
DENISE di Rossella Inglese
Per l’autenticità con cui viene rappresentata l’adolescenza, per la forza disturbante del racconto, per la straordinaria interpretazione di Gaya Carbini.
Premio per il miglior contributo tecnico
La giuria composta da studenti e docenti della Scuola di Ingegneria ed Architettura dell'Università di Bologna, assegna il Premio per il miglior contributo tecnico a
IL LUPO (DER WOLF) di Benjamin Thum
Per la qualità del sonoro, della fotografia e della loro eccezionale armonizzazione.
Sono peraltro stati estremamente apprezzati anche i corti
BUFFET di Santa De Santis e Alessandro D’Ambrosi e SETTE PASSI di Matteo Graia
Premio Giovani
Premio attribuito dalla giuria di giovani studenti del Liceo delle Scienze Umane Laura Bassi di Bologna a
PEGGIE di Rosario Capozzolo
il film racconta, attraverso i ricordi della signora Peggie, come vivono le persone affette da demenza senile. Questo argomento molto forte viene raccontato con una sorprendente semplicità che fa venire la pelle d'oca, soprattutto, grazie alle interpretazioni emozionanti dei protagonisti e alla regia e fotografia che sono determinanti per la loro perfezione.
VISIONI DOC 2018
17a edizione
La giuria composta da Dario Albertini (regista), Marta Donzelli (produttore), Germano Maccioni (regista) attribuisce una menzione speciale a
THE GOOD INTENTIONS di Beatrice Segolini e Maximilian Schlehuber
Un film personale e catartico sulla violenza familiare, che ha il coraggio di affrontare il dolore rimosso, la complicità del silenzio e scavare nell’ambivalenza dei sentimenti.
e assegna il Premio Visioni Doc del valore di 1.000€ e l'iscrizione gratuita offerta da Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani all'associazione per un anno a
APERTI AL PUBBLICO di Silvia Bellotti
Per la capacità di “entrare” con uno sguardo delicato e discreto in un microcosmo kafkiano e popolare, dove un’umanità viva e disperata si lascia raccontare senza pudore.
Premio Visioni DOC D.E-R
La giuria D.E-R (Documentaristi Emilia-Romagna) composta da studenti del Dams coordinati da Erica Di Cillo assegna il premio D.E-R che consiste nella promozione del documentario vincitore nei circuiti D.E-R a
FUGH INT I SCAPAIN di Marco Landini e Gianluca Marcon
Per aver raccontato, con uno stile essenziale e pulito, un angolo di Romagna in cui il tempo sembra essersi fermato in una bolla distaccata dalla monotonia della quotidianità, in una piccola oasi di leggera spensieratezza. Per aver colto e restituito lo spirito autentico delle balere e della Riviera, lasciando spazio alle voci e ai sentimenti dei protagonisti e mettendo fotografia e montaggio al servizio dell’energica gioia di vivere della tradizione del liscio.
Premio Speciale per la comunicazione storica e la documentazione del presente
Assegnato dagli studenti del Master di Comunicazione Storica dell’Università di Bologna coordinati dal prof. Mirco Dondi viene attribuito a
IL CLUB DEI 27 di Mateo Zoni
Per la sapiente commistione tra realtà e finzione, per la pregevole resa tecnica, ma soprattutto per la scanzonata rappresentazione della pervicacia di chi, a dispetto delle avversità, fa del proprio meglio per difendere la cultura e la bellezza.
Premio giovani – Visioni DOC
Premio attribuito dalla giuria di giovani studenti del Liceo delle Scienze Umane Laura Bassi di Bologna a
IL CLUB DEI 27 di Mateo Zoni
Il documentario racconta, in maniera originale, il sogno di un ragazzino di affermare l’ammirazione che prova verso il suo idolo con determinazione e creatività. La fotografia e il montaggio esaltano alla perfezione la sua visione di realtà. Noi ragazzi abbiamo colto in questo documentario la metafora del ritornello che sentiamo sempre più spesso: ” Questo non è un paese per giovani “.
VISIONI AMBIENTALI
18a edizione
Per la 18a edizione di Visioni Ambientali 2017 viene assegnato il Premio alla migliore opera offerto da Villaggio della Salute Più
Primo Premio di 500€ a
LA FINESTRA SUL PORCILE di Salvo Manzone
per essere riuscito a rappresentare, a partire da un caso personale, un'indagine sulla comunità palermitana e sull'emergenza rifiuti, e a restituire un'acuta riflessione sull'inciviltà dilagante
VISIONI ACQUATICHE
Mare Termale Bolognese - 5a edizione
Visioni Acquatiche, realizzato insieme a Mare Termale Bolognese, nasce per premiare quei film che affrontino il tema dell'acqua come fonte di vita, benessere, salute e turismo, in modo originale e creativo:
3° Premio del valore di 200€ a:
LU PISCATORI di Marangi Simone
Storia poetica in cui l’oro che il tramonto lascia sull’acqua è allegoria di un tesoro ancora più prezioso, che il protagonista troverà solo solcando un mare di racconti.
2° Premio del valore di 300€ a:
ACQUACOLLAGE N°1 di Scarponi Francesco
Una tecnica originale per raccontare, goccia a goccia, le permutazioni dell’acqua, in un unico grande collage che fa restare incollati allo schermo.
1° Premio del valore di 500€ a:
MOBY DICK di Sorcinelli Nicola
L’imbarcazione diventa metafora della vita che ognuno di noi conduce, con la possibilità di incontrare altri destini, ognuno col suo carico segreto di fatiche e speranze.