THE POST

(USA/2017) di Steven Spielberg (115')
con Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson

Convinto che la guerra condotta in Vietnam dal suo Paese costituisca una sciagura per la democazia Daniel Ellsberg, economista e uomo del Pentagono, divulga nel 1971 una parte dei documenti di un rapporto segreto: 7000 pagine che dettagliano l'implicazione militare e politica degli USA nella guerra del Vietnam. È il New York Times il primo a rivelare l'affare, ma un'ingiunzione della corte suprema ne impedisce la pubblicazione. Il Washington Post (ri)mette mano ai documenti e rilancia grazie al coraggio del suo editore, Katherine Graham, e del suo editore, Ben Bradlee.

Candidato agli Oscar 2018 come miglior film, miglior attrice protagonista (Meryl Streep)

Candidato ai Golden Globes 2018 come miglior film, miglior attrice protagonista, miglior attore protagonista, miglior regia

"Steven Spielberg in due passaggi folgoranti: un miracolo e un'intuizione narrativa. Il miracolo, cinematografico s'intende, è quello di resuscitare la redazione di un giornale d'inizio anni Settanta. L'intuizione quella di mettergli al centro una monumentale Meryl Streep nella parte di Katharine Graham, editrice intrepida del Washington Post che decide di allinearsi al suo veemente direttore Ben Bradlee (Tom Hanks) sfidando nel 1971, con la pubblicazione dei cosiddetti Pentagon Papers (il dossier top secret dell'ex Segretario della Difesa McNamara sulle strategie suicide degli Usa nel Sudest asiatico), l'ira di Richard Nixon e le minacciose pressioni della macchina del potere - politico e militare - degli Stati Uniti".

Claudio Trionfera, "Il Messaggero"