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TORO SCATENATO

(Raging Bull, USA/1980) di Martin Scorsese (129')

Soggetto: dall’autobiografia Raging Bull, My Story di Jake La Motta e Joseph Carter. Sceneggiatura: Paul Schrader, Mardik Martin. Fotografia: Michael Chapman. Montaggio: Thelma Schoonmaker. Scenografia: Gene Rudolf. Interpreti: Robert De Niro (Jake La Motta), Cathy Moriarty (Vickie), Joe Pesci (Joey La Motta), Frank Vincent (Salvy), Nicholas Colasanto (Tommy Como), Theresa Saldana (Lenore), Frank Adonis (Patsy), Mario Gallo (Mario), Frank Topham (Toppy). Produzione: Irwin Winkler, Robert Chartoff per Chartoff-Winkler Productions.

Copia proveniente da Park Circus

Sul palco Jake citava spesso Fronte del porto. Nella sceneggiatura di Mardik c’era un monologo di Shakespeare. Michael Powell tentò di farmi cambiare idea: pensava che il personaggio fosse già abbastanza originale e non avesse bisogno di citazioni. Contro il suo parere scelsi Kazan. A quel punto non davo retta a nessuno, ero un kamikaze. Come con Mean Streets, ero convinto che questo sarebbe stato il mio ultimo film, la fine della mia carriera. E così mi divertivo. Ho visto Fronte del porto a dodici anni e non l’ho più dimenticato. Quel monologo di Brando è così bello, così buffo e triste: “Mi hai fatto diventare un povero disgraziato, questa è la verità …”. E soprattutto era la storia di due fratelli, come Toro scatenato. Ma non volevo che il monologo fosse interpretato come un riferimento al rapporto tra Jake e Joey: Jake non sta

accusando il fratello, perché senza di lui sarebbe finito comunque così. Con Bobby provammo le battute con le intonazioni più diverse. Girammo almeno venti riprese. La più interessante,
quella che decidemmo di usare, è anche la più semplice, la meno espressiva. Una vocetta roca, tutto lì. A Bobby sarebbe piaciuto mettere insieme tre diverse riprese, ma la più monotona era la migliore. Pensavo al finale di Taxi Driver: sullo schermo, la lettura di una lettera mi commuove ancora di più perché il volto e la voce non tradiscono alcuna emozione. L’appendiabiti nel camerino è un omaggio a Ermanno Olmi, un riferimento alla morte del protagonista di Il posto, che mi aveva lasciato senza parole. […] Dopo aver filmato i combattimenti, non senza difficoltà, mi chiesi: ma ha senso tutto questo? C’è una buona ragione per stampare questo film? Perché spostare la macchina da presa? È proprio necessario? Se potessi mi piacerebbe girarlo tutto in un’unica inquadratura di tre ore. Questo film l’ho fatto per me, no? Il cinema è la cosa più importante della mia vita. Bene, ci siamo capiti. Bisogna comunque trovare nuove ragioni per manipolare questo strumento che ci è stato dato.
(Martin Scorsese)

Proiezioni:
Giovedì 21 giugno 2018
Piazza Maggiore
21.45
L'evento è parte di: Sotto le stelle del cinema 2018
Lingua originale con sottotitoli Lingua originale con sottotitoli

Tariffe:

Ingresso libero

Dettagli sul luogo:

Documenti

Cartolina Toro scatenato

Tipo di File: PDF Dimensione: 270.00 Kb