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UN GATTO A PARIGI

(Fra/2010) di A. Gagnol, J-L. Felicioli (65')

Regia: Jean-Loup Felicioli, Alain Gagnol. Sceneggiatura: Alain Gagnol. Dialoghi: Jacques- Rémy Girerd, Alain Gagnol. Montaggio: Hervé Guichard. Scenografia: Jean-Loup Felicioli. Musica: Serge Besset. Effetti speciali: Izu Troin. Produzione: Folimage, Digit Anima, France 3 Cinéma, Lumière, Lunanime, Radio Télévision Belge Francophone (RTBF), Rhône-Alpes Cinéma. Durata: 65'


È la storia di uno scassinatore che ‘visita' gli appartamenti parigini passando per i tetti... Si chiama Nico. Grazie al suo gatto che conduce una doppia vita e tiene il piede in due staffe, incontra una bambina, Zoé, la cui mamma è commissario di polizia e non ha mai smesso di ricercare Costa, un delinquente che ha causato la morte di suo marito, qualche anno prima. Abbiamo dato dei volti a questo rapinatore non così cattivo, a questa bambina senza papà, a questo lestofante meschino e cattivo. La storia poneva degli ottimi spunti per la messa in scena, grazie a quegli sfondi così pittoreschi (i tetti di Parigi, la sommità di Notre-Dame, con i suoi doccioni e i pinnacoli, senza parlare delle visioni fantastiche di Costa, il cattivo della storia amante dell'arte africana). Sotto il profilo dell'animazione, siamo rimasti fedeli ai nostri principi. Non predisponiamo mai dei model sheet, quegli studi grafici per animatori in cui i personaggi sono rappresentati sotto tutti gli angoli. Ciascuna inquadratura contiene il suo stesso modello, a seconda della situazione, nella forma come nel colore. Non ci sono dei vincoli rigidi, l'animatore resta libero. Il film è costituito da settecentosessantanove piani, e dunque quasi altrettante decorazioni. È stato messo in produzione a partire da maggio 2007 (dopo oltre due anni di scrittura e di lavoro per convincere i finanziatori francesi). Budget di cinque milioni di euro. Nel film abbiamo dato qualche strizzata d'occhio alla cinefilia. C'è una conversazione tra malfattori che ricorda Scorsese, un quartetto di gangster improbabili e dai soprannomi ridicoli che vengono direttamente da Le iene e un'inquadratura che omaggia La morte corre sul fiume.

(Jean Loup Felicioli e Alain Gignol)

Se il primo lungometraggio di Jean Loup Felicioli e Alain Gignol ha la modestia quasi obbligata dei film d'animazione francese, ne testimonia nondimeno l'ambizione sulla linea di La profezia delle ranocchie e di Mià e il Migù, entrambi firmati Folimage. Prodotto da Jacques-Rémy Girerd, il duo che scrive e anima a quattro mani dal 1995, è diventato l'emblema del successo dello studio di Valence. Fino ad ora si conoscevano i loro corti, fra i quali spiccava una serie commissionata da Arte e Canale, Les Tragédies minuscules. A un universo grafico liberamente ispirato a Modigliani e Picasso rispondeva una cultura cinematografica dalle parti del noir e dell'introspezione intimista. Un gatto a Parigi, in un modo apparentemente meno offensivo - i ragazzi sono più direttamente presi di mira - si pone sulle stesse basi, anche se il dialogo ha sostituito la nevrosi ossessiva delle voci off. Allo stesso modo il film cita il jazz, Hitchcock (Caccia al ladro) e I Soprano. Doppia lettura possibile, dunque di una sceneggiatura che gioca precisamente sulla felice idea della doppia vita di un gatto, senza cedere per nulla a un facile antropomorfismo. La grafica in 2D, assai ben riuscita, sa mantenere la fluidità permettendosi qualche incursione nel teatro delle ombre.

(Thierry Méranger)

La proiezione del film sarà preceduta da una selezione di alcuni episodi della serie animata Guffy, una giornata vigile realizzata da Schermi e Lavagne e Paper Moon Associazione, un progetto promosso da Regione Emilia-Romagna e Polizia Municipale del Comune di San Lazzaro di Savena (4'). Verrà inoltre presentato il videoracconto del progetto di Laminarie Anche io, realizzato nell'ambito delle attività di Onfalos Infanzia al centro, in collaborazione con Fondazione Cineteca di Bologna (4') .

Proiezioni:
Martedì 14 luglio 2015
Piazza Maggiore
21.45
L'evento è parte di: Sotto le stelle del cinema

Tariffe:

Ingresso libero

Dettagli sul luogo:

Documenti

La cartolina della serata

Tipo di File: PDF Dimensione: 548.03 Kb