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A SANGUE FREDDO

(USA/1967) di R. Brooks (134')

Regia: Richard Brooks. Soggetto: dall'omonimo romanzo di Truman Capote. Sceneggiatura: Richard Brooks. Fotografia: Conrad Hall. Montaggio: Peter Zinner. Scenografia: Robert Boyle. Musica: Quincy Jones. Interpreti: Robert Blake (Perry
Smith), Scott Wilson (Dick Hickock), John Forsythe (Alvin Dewey), Paul Stewart (Bill Jenson, giornalista), Gerald S. O'Loughlin (Harold Nye), Jeff Corey (padre di Dick), Charles McGraw (Tex Smith), John McLiam (Herbert Clutter). Produzione: Richard Brooks per Columbia. Durata: 134'
Copia proveniente da Sony Columbia in collaborazione con Park Circus. Restaurato in 4K da Sony Columbia presso Prasad a partire dal negativo camera originale. Restauro audio realizzato presso Chace Audio.

Introduce Cecilia Cenciarelli


Pubblicato a puntate sul "New Yorker" con grandissimo successo, In Cold Blood, romanzo ‘non-fiction' di Truman Capote, era basato su una ricerca condotta in mesi di interviste con persone che avevano commesso omicidi. Nel film i ruoli dei due assassini sono interpretati da due sconosciuti: all'ex bambino prodigio Robert Blake fu affidata la parte di Perry, a Scott Wilson quella di Dick. Anche se il regista e sceneggiatore Richard Brooks aveva annunciato che durante la lavorazione non avrebbe lasciato trapelare alcuna informazione sul film, in veste di produttore cambiò idea e si diffuse una vera e propria bufera di notizie sulla sua decisione di filmare ogni cosa, compreso il delitto, nel luogo reale dei fatti. Un aspetto del film su cui Brooks mantenne invece il segreto fu la sua sceneggiatura, della quale esisteva soltanto una copia, mentre le parti venivano consegnate agli attori giorno per giorno. Evidentemente Brooks temeva che, se essa fosse stata resa nota, la televisione avrebbe potuto servirsene prima che il film fosse terminato Mentre Capote chiude la vicenda con una scena elegiaca tra Alvin Dewey e la migliore amica di Nancy Clutter in un cimitero, Brooks termina il film con l'esecuzione di Perry. Questa scelta è dovuta al fatto che Alvin Dewey, personaggio di grande importanza e spessore nel libro, nel film diviene poco più di un'incolore comparsa, così come chiunque altro, a parte i due killer. 

Scott Wilson e Robert Blake impersonano in maniera impeccabile i due personaggi descritti da Capote, dalla bellezza leggermente asimmetrica di Dick allo ‘sguardo lacrimoso e femminile' di Perry. Come Capote, Brooks affida il film alle fantasie e ai ricordi di quest'ultimo (compreso l'incauto flashback di una scena primaria non presente nel romanzo). Il ritratto di bravo ragazzo sociopatico fornito da Wilson funge da nitido contrappunto all'indeterminatezza del suo compagno, mentre l'abitudine da parte di Dick di chiamare l'amico ‘tesoro' sottolinea il fatto che nel film i due killer vengono presentati come una coppia, esattamente allo stesso modo dei due assassini di Nodo alla gola di Hitchcock. La scelta di utilizzare gli abitanti di Holcomb come comparse e quella di girare in ambienti reali, tra cui la casa della famiglia Clutter, si rivela vincente grazie alla fotografia di Conrad Hall. L'inverno del Midwest è uno dei protagonisti del film e la sua oscurità è talmente intensa che sembra divorare le immagini. Potenziando l'intensità dei flash Hall riuscì a filmare la sequenza del delitto con immagini buie attraversate da fasci di luce, mentre la scelta di utilizzare il formato Panavision suggerisce l'idea che ogni immagine sia una prigione fatta di luce e ombra, dove la parte superiore del fotogramma incombe sui personaggi intrappolati al suo interno. La scena più celebre del film fu ispirata da una scenografia, quella della cella di Perry nel Braccio della Morte. Mentre stava sistemando le luci per la scena dell'ultimo monologo di Perry, Hall si accorse che le gocce di pioggia artificiale sulla finestra della cella si riflettevano sul viso della controfigura e fece notare la cosa a Brooks. E nella scena in cui Blake confessa il proprio amore-odio per il padre, le gocce riflesse scorrono sul viso dell'attore come lacrime al neon.

Bill Krohn

 

Proiezioni:
Lunedì 22 giugno 2015
Piazza Maggiore
21.45
L'evento è parte di: Sotto le stelle del cinema
Lingua originale con sottotitoli Lingua originale con sottotitoli

Tariffe:

Ingresso libero

Dettagli sul luogo:

Documenti

La cartolina della serata

Tipo di File: PDF Dimensione: 1.31 Mb