Bookmark and Share

PARTY GIRL

(Francia/2014, 95') di M. Amachoukeli, C. Burger, S. Théis
Anteprima dal Festival di Cannes

Precedono 2 spot del concorso Take... Action! 2014 riservato a giovani videomaker per l'ideazione e la realizzazione di uno spot che sensibilizzi sulla lotta ai tumori del sangue e sull'importanza del volontariato.
Ideato e promosso da BolognAIL

Mentre Conchita Wurst trionfa al concorso dell'Eurovision, torna alla memoria la polemica scatenatasi nel 2012 a Cannes sulla carenza di registe in competizione. Il loro numero in effetti era pari a zero. Se ne conta successivamente una nel 2013 (la francese Valeria Bruni Tedeschi). E due nel 2014 (la giapponese Naomi Kawase e l'italiana Alice Rohrwacher) tra i diciotto registi selezionati. Se la parità - che è tutto tranne un criterio artistico - non sembra essere promettente per il futuro, niente ha impedito alle donne - produttrici, registe e attrici tutte insieme - di catturare sin dall'inizio l'attenzione di questa edizione del festival. Grazie al talento, all'intelligenza e alle emozioni. Grazie anche alla messa in scena di eroine agguerrite e insolenti, che rifiutano di occupare il posto loro assegnato e che si addossano orgogliosamente il tormento che questo rifiuto comporta. (...) Party Girl è il primo lungometraggio di un trio di trentenni formati alla Femis (la più autorevole scuola di cinema francese), composto da Marie Amachoukeli, Claire Burger e Samuel Theis. In minoranza all'interno della squadra, l'uomo ha ritenuto giusto mettere sul tavolo soggetto e personaggi: niente meno che sua madre, i suoi fratelli e sé stesso, nell'interpretazione di ruoli che danno vita a una storia di finzione d'ispirazione fortemente autobiografica. L'azione si svolge in Lorena, dove la sessantenne Angélique, creatura della notte che lavora in un locale di entreneuses posto alla frontiera con la Germania, vede arrivare i segni tangibili della fine della propria carriera. Un pretendente, onesto ma moderatamente attraente, si presenta nelle vesti del cacciatore in pensione Michel, vecchio cliente che la vorrebbe al suo fianco per affrontare assieme la vecchiaia. Una proposta di matrimonio viene messa sul piatto della bilancia e obbliga Angélique, madre tenera ma dissoluta, personaggio lunatico e commovente ai più alti livelli, a far quadrare i conti famigliari. Il dilemma che ne sorge è al centro di questo film al tempo stesso furioso e melanconico, intriso di mito e di cultura popolare, che sembra cercare idealmente di ritrovare la strada di Lulù (1929) di Georg Wilhelm Pabst.

Jacques Mandelbaum, "Le Monde"


Vincitore del premio Caméra d'or per la Miglior Opera Prima al Festival di Cannes 2014
Ingresso limitato ai maggiori di 18 anni
In collaborazione con BIM Distribuzione

Proiezioni:
Giovedì 21 agosto 2014
Arena Puccini
21.45
L'evento è parte di: Arena Puccini
Anteprima Italiana
Lingua originale con sottotitoli Lingua originale con sottotitoli

Tariffe:

Biglietto intero: 6,00€
Ridotto (over 60, correntisti BPER, correntisti e dipendenti Unipol Banca, soci DLF, soci Coop, studenti universitari iscritti A.A. in corso, Amici e Sostenitori Cineteca, Tessere Lumière, AGIS/VOLA AL CINEMA, ragazzi fino a 11 anni, militari): 4,50€
Puccini Card: ogni 4 ingressi il 5° è gratuito
Prevendita online sul sito www.vivaticket.it e presso Emporio Cultura, Piazza Maggiore 1/e

Informazioni
366-9308566 /340-4854509 (dalle 20.30)

Dettagli sul luogo:
via Sebastiano Serlio, 25/2

Apertura cassa: ore 20.45