![](../../../../imageserver/titleimage/files/lumiere/febbraio2013/primanotte.jpg)
![Bookmark and Share](http://s7.addthis.com/static/btn/lg-share-en.gif)
LA PRIMA NOTTE DI QUIETE
(Italia-Francia/1972) di Valerio Zurlini (1972)
Introduce Francesco Zurlini
Un bel professore tenebroso che troppo ha vissuto e sofferto, una studentessa dal profilo puro e dalle notti torbide, mentre intorno tutto è Rimini e pioggia. A dispetto della sua traboccante letteratura (dove D'Annunzio batte Dostoevskij, come annotava Moravia), dell'ésprit decadente, dei contorni da fotoromanzo seventies della sua eroina, questo è uno dei film più belli di Zurlini: l'atmosfera ti intride fino alle ossa, la sceneggiatura di Enrico Medioli trova una sua via moderna al mélo romantico, certi passaggi di Lea Massari sono grande recitazione (coté antonioniano), e in quel 1972 il cappotto di cammello di Alain Delon rivaleggiò, come richiamo sessuale, con quello di Marlon in Ultimo tango (pcris).
Tariffe:
Ingresso libero
![](../../../../imageserver/thumb_luoghi/files/immagini/luoghi/piazzamaggiore/02 CR 2004 Panoramica Piazza Maggiore.jpg)
Documenti
Tipo di File: PDF Dimensione: 263.02 Kb