LULU - IL VASO DI PANDORA

(Die Buchse der Pandora, Germania/1929) di G. W. Pabst (133')

Una delle punte alte del cinema di Pabst, per il complesso equilibrio tra realismo critico, stilizzazione che evita le trappole del formalismo, immoralismo eversivo, esaltazione della sensualità, sostrato di pietà per i personaggi. Non c'è dubbio, però, che la sua forza nasca dall'incontro del talento di Pabst con la presenza magica di Louise Brooks: "Nel tetro e vischioso magma pabstiano, la mobilità 'fisica' di Lulù fa lampeggiare agguati, trasalimenti, scocchi. Tutto il film ne riceve come una sollecitazione dinamica, una vibrazione contagiosa" (Francesco Savio).
Copia restaurata da Cineteca di Bologna
Accompagnamento al piano di Marco Dalpane

precede
LE VOYAGE DANS LA LUNE (Francia/1902) di Georges Méliès (12')
La versione a colori di un monumento della storia del cinema, a lungo considerata perduta, risultato di un restauro di una complessità senza precedenti presentato nella scorsa edizione del Cinema Ritrovato. "Ho dunque immaginato, utilizzando gli stessi mezzi di Jules Verne (cannone e navicella), di raggiungere la luna in modo da poter comporre un buon numero di immagini fiabesche originali e divertenti fuori e dentro la luna e di mostrare alcuni mostri, abitanti della luna, con l'aggiunta di uno o due effetti artistici" (Georges Méliès).
Restauro promosso da Lobster Films, Fondation Technicolor pour le Patrimoine du Cinéma, Fondation Groupama Gan pour Cinéma.

Introduce Roy Menarini