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Serata lunare

In occasione dei quarant'anni del primo allunaggio. Nell'ambito di Bo-Astro2009 - Anno Internazionale dell'Astronomia a Bologna. In collaborazione con il Dipartimento di Astronomia dell'Università di Bologna e INAF-Osservatorio Astronomico di Bologna, Filippo Fraternali e Francesco Poppi

Introducono Giorgio Palumbo (Direttore Dipartimento di Astronomia) e Giovanni Bignami (ordinario di astronomia e astrofisica presso l'Università di Pavia)

Da Méliès a Fellini, i quarti, le lune piene, quelle nere, sono state una perenne fonte d'ispirazione per i cineasti che non sembrano essere molto turbati dal fatto che l'uomo, da quarant'anni, l'ha raggiunta. Un viaggio che speriamo vi sorprenderà, lungo cent'anni, sui binari dell'emozione e della fantasia. Trai tanti miti che il '900 ha distrutto, non pare proprio esserci il satellite che ci guarda dall'alto. Dalla terra alla luna e viceversa, per guardarla con molti occhi. "Di questa stagione sono abituato ad andare a Capri" dice il principe de Curtis quando arriva sulla luna undici anni prima di Neil Armstrong (Totò nella Luna, Steno, 1958) ben sintetizzando lo spirito di questa serata che vuole ricordare quando il sogno divenne realtà, ma che soprattutto vuole essere un omaggio alla luna e alle stelle, che sono le splendide protagoniste di tutte le arene estive e in particolare della nostra, "la più bella del mondo", in Piazza Maggiore, a Bologna. Toccherà ad un variegato programma di corti e blob raccontarci le molte lune che dalle origini del cinema hanno popolato gli schermi di tutto il mondo. Lune lontanissime come quelle di Kubrick, più future del nostro presente, o vicinissime, come quelle di Segundo De Chómon o di Terry Gilliam, lune che dialogano con bebé (Bertolucci) o che con la loro luce ci ridanno il candore magico che solo i fanciulli possiedono (Kitano, Fellini). Lune iraniane, che riempiono d'amore una volpe, lune minacciose attraversate da nubi che tagliano occhi (Buñuel), lune ispirate, che ascoltano la voce di Carmelo Bene e molto altro. Dopo averla tanto guardata, proviamo anche ad ascoltarla come ci suggerisce la voce della luna / Fellini, "Se tutti facessimo un po' di silenzio forse qualcosa potremmo capire".

Cortometraggi muti
ECLIPSE DU SOLEIL EN PLEINE LUNE (Georges Méliès, 1907)
RÊVE D'UN ASTRONOME (Georges Méliès, 1898)
LES TROIS PHASES DE LA LUNE (1905)
RÊVE À LA LUNE (Ferdinand Zecca e Gaston Velle, 1905)
LE VOYAGE SUR JUPITER (Segundo De Chómon, 1909)
MOONLIGHT TRIP ON THE NILE (1909)

Cortometraggi d'animazione
DANCING ON THE MOON (Max Fleischer, 1935)
L'HOMME AUX BRAS BALLANTS F (Laurent Gorgiard, 1997)
LES AVENTURES EXTRAORDINAIRES ET ROMANTIQUES DE MR FOUDAMOUR (Christian Pfohl, Marc Boyer, 1993)
THERE WAS THE MOON AND A FOX (Babak Nazari, 2005)
MANN IN MOND (Chris Stenner e Arvid Uibel, 1999)
MOONGIRL (Henry Selick, 2005)
ESTORIA DO GATO E DA LUA (Pedro Serrazina, 1995)

Blob
E.T. L'EXTRATERRESTRE (Steven Spielberg, 1982)
LE AVVENTURE DEL BARONE DI MÜNCHAUSEN (Terry Gilliam, 1988)
2001: ODISSEA NELLO SPAZIO (Stanley Kubrick, 1968)
TOTÒ NELLA LUNA (Steno, 1958)
ACCORDI E DISACCORDI (Woody Allen, 1999)
SONATINE (Takeshi Kitano, 1993)
LA VOCE DELLA LUNA (Federico Fellini, 1989)
UN CHIEN ANDALOU (LUIS BUÑUEL, 1929)
SALOMÈ (Carmelo Bene, 1972)
LA LUNA (Bernardo Bertolucci, 1979)
COLAZIONE DA TIFFANY (Blake Edwards, 1961)

Proiezioni:
Lunedì 20 luglio 2009
Piazza Maggiore
22.00
L'evento è parte di: Sotto le stelle del cinema 2009

Tariffe:

Ingresso libero

Dettagli sul luogo: