C'ERA UNA VOLTA IN AMERICA
(Once Upon a Time in America, USA/1984)
Regia: Sergio Leone. Interpreti: Robert De Niro, James Woods, Elizabeth McGovern (218')
Per gentile concessione di Andrea Leone Films
Quando finalmente uscì C'era una volta in America, erano passati tredici anni dal film precedente di Leone (Giù la testa). Nel frattempo, egli si è destreggiato nella produzione, ha rifiutato molte proposte che non gli andavano a genio, e ha continuato a coltivare un desiderio di vecchia data, l'adattamento dell'autobiografia di un mafioso ebreo di New York (The Hoods - Mano armata). Quando Leone ne incontra l'autore, si accorge che il libro è veritiero solo quando parla d'infanzia, mentre si nutre per il resto dei cliché dei film di gangster, catapultandosi nel cuore del mito: "Allora ho compreso che la direzione giusta era proprio questa. Bisognava fare un omaggio al genere noir e un omaggio al cinema". E ancora: "È un omaggio alle cose che ho sempre amato, e in particolare alla letteratura americana di Chandler, Hammett, Dos Passos, Hemingway, Fitzgerald. Ed è la ricostruzione più compiuta di quell'America che ho inseguito e sognato per anni". Più che un racconto sull'ascesa e il declino di due gangster nell'arco di mezzo secolo, dunque, è un film che fa i conti con la memoria. In definitiva: un film sul tempo. "La particolarità dell'oppio è essere una droga che fa immaginare il futuro come se fosse il passato. C'era una volta in America è il sogno oppiaceo di Noodles (De Niro) attraverso il quale io sogno i fantasmi del cinema e del mito americani". I fantasmi di un mondo perduto per sempre? "Sì - dice Leone - è la fine di un genere. Sì, è la fine di un mondo. Ma non è la fine di un sogno".
OLD CINEMA - BRUSTULEIN. CINEMA DA SGRANOCCHIARE AL CINEMA - 4 (Italia/2008) Regia: Davide Rizzo e Pierluigi De Donno. Durata: 2'
Tariffe:
Ingresso libero