Servi, dannati, esiliati. Il cinema di Joseph Losey

dall'8 al 19 dicembre
Programmazione

L’amore per il teatro e per Galileo, l’amicizia con Bertolt Brecht, infine il cinema e Hollywood. Poi l’esilio e l’accusa di essere un sovversivo, un cospiratore. Finisce su una lista nera gestita da un politico intento a scovare ‘rossi’ ovunque. Fugge in Inghilterra e per alcuni anni deve lavorare con uno pseudonimo. La storia di Joseph Losey, la sua biografia, finirà col proiettarsi inevitabilmente sui personaggi, le figure che sfilano all’interno dei suoi film. Rapporti di potere, esilio, violenza, sfruttamento, ambiguità: un tetro defilé delle passioni umane, messo in scena con implacabile disincanto.

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