Concorso 'Un buon motivo per vedere o rivedere i film di Robert Altman''

In occasione della retrospettiva 'Il giocatore solitario. Il cinema di Robert Altman' abbiamo chiesto agli utenti del nostro sito, agli iscritti alla nostra newletter e ai nostri fan su FaceBook di indicare un buon motivo per vedere o rivedere i film di Robert Altman.
Questi i vincitori:

1° classificato
Lapo Gresleri
Perché guardando ai veri Protagonisti e ai loro Compari, Altman ha saputo raccontare l'America oggi, in un Lungo addio ai miti e alle Images del sogno americano.

2° classificato
Elena Motori
L'oliva nel Martini, ovvero: M*A*S*H* 

3° classificati (ex-aequo)
Gabriele Tonini
Per il piano sequenza iniziale in The Player. Per la disarmante nudità di Julianne Moore in Short Cuts. Per le belle coreografie e la precarietà della condizione umana di The Company.
Stefano Lo Verme
Per ripercorrere i passi dei 24 personaggi di Nashville sulle dolcissime note di I’m easy; per sapere che la guerra può essere ferocemente divertente come in  M*A*S*H* o cupa e angosciosa come in Streamers; per danzare con il fantasma di Jimmy Dean e duellare con i compari in un Far West al crepuscolo; per indagare al fianco di Philip Marlowe e risolvere i misteri di Gosford Park; per scoprire che l’America di Altman, ieri come oggi, è la più emblematica rappresentazione di noi stessi e della nostra imperfetta umanità.