Le dive del silenzio
Fuori catalogo
Autore: Vittorio Martinelli
Le Mani-Cineteca di Bologna, 2001, pp. 268
Cento (e più) dive di un cinema perduto e ritrovato, cento volti e corpi di un antico star-system da ritrovare nello splendore della propria irripetibile luce: Greta Garbo, Marlene Dietrich, Louise Brooks, Gloria Swanson, Dolores Del Rio, Francesca Bertini, Lyda Borelli, Pina Menichelli, Asta Nielsen… Ma ancora di più, immagini e storie di stelle dimenticate, che in queste pagine ritrovano il loro splendore effimero e dunque anche più struggente: Renée Adorée e Vilma Banky, Theda Bara e Carmen Boni, Marion Davies e Bebe Daniels, Billie Dove e Janet Gaynor, Brigitte Helm e Diana Karenne, e tante altre. Nel contrappunto armonioso di cartoline d’epoca e scritti dedicati, il libro forse più amato e personale di Vittorio Martinelli, che è stato esploratore, storico e impareggiabile connoisseur del cinema antico, e si svela qui indagatore innamorato di ciascun viso e ciascuna storia.
Vittorio Martinelli (1929-2008), storico del cinema, è autore, insiema ad Aldo Bernardini della filmografia del cinema muto italiano (21 volumi) e di numerose altre opere su registi, attori e momenti del cinema muto europeo, tra cui Gli uomoni forti (Mazzotta, 1982), Leda Gys attrice (Colisseum, 1986), Titanus (Colisseum, 1987), Il cinema di Augusto Genina (Biblioteca dellimmagine, 1990), Cuor d'oro e muscoli d'acciaio (Cineteca del Friuli, 2000), Za La Mort. Ritratto di Emilio Ghione (Le Mani/Cineteca di Bologna, 2007).
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