Centro per audiovisivo e l'innovazione digitale in Emilia-Romagna
Se lo studio e la conservazione del patrimonio del passato rappresentano la fonte primaria di una competenza cinematografica sempre più profonda, è anche vero che questa stessa competenza messa in relazione con la realtà produttiva, può divenire un supporto fattivo per la risoluzione dei problemi e delle esigenze contemporanee. In quest’ottica si colloca la volontà della Cineteca di sostenere chi sceglie di operare nel settore dell’audiovisivo sul territorio bolognese, mettendo a disposizione tutto il sapere e l’esperienza organizzativa accumulata negli anni. Un modo, quindi, per cercare di contribuire alla qualità di lavori di oggi e di domani, cercando di garantire un accompagnamento ed un sostegno fin dalla nascita creativa di un progetto.
Il Centro per lo sviluppo dell’audiovisivo e l’innovazione digitale, nasce all’interno degli interventi in favore del Distretto della Multimedialità e fa parte dell’Accordo di Programma Quadro “Giovani Evoluti e COnsapevoli” (di seguito APQ GECO) sottoscritto tra la Regione Emilia-Romagna, il Ministero per le politiche giovanili e le attività sportive POGAS (ora Ministro della Gioventù) e il Ministero per lo Sviluppo Economico. All’interno dell’ambito del multimediale il Centro si concentra specificatamente sul comparto audiovisivo, con l’obiettivo generale di aggregare e mettere in rete attori, competenze e prassi presenti sul territorio emiliano-romagnolo al fine di divenire un punto di riferimento per gli operatori del settore.
L’intervento si avvale del coordinamento dell’Assessorato alle Politiche Produttive della Regione Emilia-Romagna nonché della collaborazione di Aster S. cons. P.A. e de L’Immagine Ritrovata srl.